Fino allo Stremo !

La mensa


Questo anno il bambino deve fare un rientro ha settimana e quindi mangiare a scuola con la mensa scolastica.Nostro figlio premetto ha un allergia ad un parassita che si trova nel pesce. Quindi senza il mio consenso prima del l'inizio del nuovo anno scolastico la mamma di nostro figlio si è recata presso l'istituto scolastico per effettuare l'esonero alla mensa ! Appena saputo da mio figlio la novità ho chiesto alla mia ex moglie le motivazioni dell'esonero e il perchè non ero stato informato. La risposta è stata che dato l'allergia era giusto che non si rischiava un shock anafilattico... e che non c'era bisogno della mia firma e non era il caso che mi mettessi sempre contro di lei.Dopo accurati controlli medici sul bambino sul quale risulta l'allergia specificata prima, ma nessun problema se frequenta la mensa scolastica e se non consuma pesce fresco e ben cotto come da certificato medico dell'Istituto I.D.I. di Roma, ho chiesto un incontro con la preside della scuola, il primo è stato negato perchè era troppo impegnata la seconda richiesta è stata con la vicaria della scuola.La quale ascoltando il problema ha annullato l'esonero che non era valido essendo stato fatto con la sola firma di un solo genitore e ha mandato due raccomandate una a me una alla madre specificando che per l'esonero bisogna firmare entrambe i genitori.Adesso ci troviamo con questo problema io vorrei che mio figlio andasse a mensa anche per un fatto di socializzazione e non firmo l'esonero, la mia ex moglie non lo lascia a mensa e lo va a prendere durante l'orario di mensa lo porta al parco a mangiare un panino e poi lo riporta a scuola. Quando non può andarlo a prendere non lo manda proprio a scuola.    Mi sembra assurdo questo atteggiamento non solo cosi nostro figlio perde giorni di scuola, ma anche una socializzazione con i suoi compagni di classe, un padre non può fare nulla se non protestare !