Andrea Riva

Mi chiedo! Passano gli anni, i giorni, le ore , i minuti e mi chiedo.. Mi chiedo solo se dove sei ora ,puoi finalmente vedere tutti i colori dell’universo e mi chiedo se un giorno li potrò vedere anch’io e mi chiedo se ti potrò vedere e mi chiedo se ti potrò sedere accanto e mi chiedo se ti potrò baciare; e mi chiedo…mi chiedo. Sto cercando di tenere la mente occupata su altro , faccio di tutto per non soffermarmi a pensare, per non stare solo con i pensieri che vanno e vengono e cercano inesorabilmente la radice del dolore. Ma poi arriva la notte e lì c’è sempre quell’attimo in cui mi sento stringere la gola e il cuore in una morsa incomincio a far scorrere la mia vita, i miei pensieri sono tutti suoi, tutti. Solo che non riesco sempre a piangere, mentre una parte di me lo vorrebbe disperatamente. Per tutto ci vuole tempo, tempo, tempo, quanto tempo? Ne è passato tanto lo so. E per abituarsi a certi cambiamenti che toccano gli affetti più intimi di tempo ne occorre tanto. Un passo alla volta, mi dico. Ogni tanto, riesco ad ingannare la mente ma poi finisco inevitabilmente per ritrovarmi lì , seduto accanto ai ricordi , ed è allora che mi chiedo: quando imparerò ad ingannare il mio cuore? Mi chiedo! Bruno