a me l'anima please

Ti amo e ti odio


oggi voglio fare riferimento ad un libro di Giorgio Bassani - Il giardino dei Finzi Contini - dove il protagonista s'innamora della bella Micòl, ma non si decide mai a dichiararsi e quando lo fa dopo oltre dieci anni di amicizia è ormai troppo tardi e Micòl gli risponde: " Tu mi stai - di fianco - e non - di fronte - mentre l'amore è roba per gente decisa a sopraffarsi a vicenda , uno sport crudele, feroce, ben più crudele e feroce del tennis! da praticarsi senza esclusione di colpi e senza mai scomodare, per mitigarlo, bontà d'animo e onestà di propositi. " Concordo con il bravo scrittore e spesso molti sconfinano addirittura nell'odio ed è questo abbietto sentimento che cementifica milioni di rapporti umani. Allora mettiamo la maschera quando amiamo e ce la togliamo quando odiamo. Anke fino a decapitare la personalità del partner come evidenzia questa bellissima foto surreale. Purtroppo, non vorrei che fosse così e ho fiducia che un giorno mi possa illudere per sempre, senza svegliarmi mai, di amare la mia donna più di quanto ami me stesso.