Videodiario: "Many Views on Fuji" (sviluppo del tema) appunti 11 gennaio
Seconda puntata dedicata alle molte vedute del monte Fuji, sulle tracce del pittore Hokusai. Azzardo una similitudine: sviluppare un brano è un po' come andare in barca su un fiume, a volte ti lasci trascinare nel senso della corrente, a volte la affronti e remi contro. Ecco, questo primo sviluppo (confrontate con il video del post precedente) è una barca che segue la corrente. Le note hanno chiamato le dita come se ci fossero solchi di sentiero scavati nella tastiera e nel cervello. Non sempre questo è un bene ed è facile che una simile acquiescenza porti a risultati un po' banalotti. Mi sono reso conto, però, che stavolta potevo anche lasciarmi portare: il risultato sembra facile perché i "solchi" sono recenti e il piede, pardon, la mano che li calca è, semplicemente, allenata (anche se qualche sbavatura c'è sempre). Buon segno. Speriamo che la magia duri.
Spesso lo hanno indicato come "maestro" di Monet, Hokusai. Eppure basta pensare a quante tele Cezanne abbia dedicato alla montagna di Saint-Victoire, in superficie ossessione nel profondo osservazione e ricerca.
Ciao passavo di qua per caso e .. che sorpresa..
ho notato che il tuo stile musicale è una via di mezzo tra Poggipollini, Ghigo Renzulli e quello dei Timoria di cui non ricordo il nome.
Per questo mi piacerebbe fare una session con te.
E' possibile ?
Ciao
Stefano