Androyde

Nuova musica da raccontare e far ascoltare.

Album: Persona Migliore (2006)

(In) Luminol - leggi il testo
Musica e testo di Androyde
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Dice che crede nel silenzio, nell'assenza della voce. Non ci sono poi tante cose di cui parlare. Almeno non tutti insieme. Almeno con reale cognizione di causa. E disprezza chi non sa gradire la quiete e l'umiltà. Quella vera, al cospetto della natura, non indotta per soggezione.

Dice che non vuole mostrarsi nudo. Una questione di vergogne elementari e paura, la riservatezza che nasce dal caos delle troppe genti.

Dice che una volta non prendeva l'aspirina nemmeno in punto di morte, e invece ora, poco alla volta, l'armadietto a muro nell'ingresso è diventato il deposito di un gran numero di blister sventrati a metà, fogli di dosaggio solitari e accartocciati, prodotti acquistati e mai utilizzati, lasciati scadere con ancora avvolta la carta della farmacia. Prendono due scaffali che magari avrebbe voluto dedicare ad altro.

Dice che è nato e cresciuto in città, ma che dà l'impressione di un montanaro di malga.

Accampato in casa, non può dire che sta male. L'ambiente è bello, la zona verde. Sono i passi che portano fuori che fanno sentire di passaggio. Cosa farebbe, per salvarsi, Travis Bickle nella New York di Ground Zero?

Ad ogni modo interrompi il giudizio: se ancora non hai trovato la droga giusta fai in modo di restare sospeso, com'è il destino dei ponti, finché in qualche modo non crollano. Amen.