ANED Bergamo

Giornata della memoria a Clusone


Nel corso della manifestazione sono stati ricordati, da più voci, gli orrori che hanno offuscato l'Umanità nella seconda guerra mondiale, riferiti soprattutto a quello che è successo nei campi di sterminio. Ma è anche stato fortemente ribadito che il ricordo deve aiutare a costruire un mondo di pace, dove la speranza, l'accoglienza, lo spirito di fratellanza devono avere sempre il sopravvento sull'egoismo e sul male. Concetti sottolineati anche, nella prima fase della manifestazione, agli studenti di terza media, dal presidente provinciale ANED, Gianfranco Cucco . Che ha ricordato quanto sofferto nel periodo del suo internamento in diversi campi di prigionia dove la fame, le offese, le violenze subite sono state indescrivibili. Cucco ha anche mostrato agli studenti, che lo hanno ascoltato in silenzio, la sua piastrina, riportante il numero 6871: “ Nei campi ci hanno privato – ha affermato- persino della nostra identità. E voi ,cari ragazzi, dovete comunque imparare a non far mai male a nessuno a coltivare nei vostri cuori solo il bene”.                                            (Leggi l'articolo completo