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La realizzazione dei sogni nel cassetto di Manuela Mazzi« Messaggio #2 | Una domanda... » |
Descrizione
Trattasi di un lungo racconto sul genere favolistico, che ha come soggetti la morte, la rinascita e l'amore quali elementi l'uno dell'altro partecipanti. Essi vengono raccontati attraverso alcune figure dell'immaginario collettivo preesistenti che, però, a loro volta subiscono un'azione esorcizzante per mezzo forse, sì, di una risoluzione naif, di una banalizzazione del "problema", ma che ottiene l'effetto desiderato. Protagonista principale è una donna prescelta a diventare un angelo, la quale intraprende un apprendistato attraverso sette prove, che la portano a una sorta di autoanalisi flagellante, come richiede ogni favola che si rispetti. Da qui il titolo: "L'angelo apprendista".
Temi come la morte, la creazione, l'amore, come detto, ma anche figure mitologiche come gli angeli, l'immortalità , i viaggi ultraterreni e i mondi paralleli affascinano da sempre l'essere umano e stimolano giocoforza la creatività di chi, a modo suo, tenta di fornire delle risposte a questi misteri. Ed è proprio ciò che tenta di fare questo lungo racconto: fornire pareri plausibili anche se germogliati ovviamente nel terreno fertile della pura fantasia. Un'opera frutto di uno sfogo creativo, quindi, che vuol essere, proprio per questo, ben lungi da qualsiasi possibile esperimento di sostituire altre "verità ". In altre parole non è il risultato di una ricerca gnostica e, men che meno, è ipotizzabile di trovare, anche solo lontanissimamente, un riscontro scientifico alla realtà utopica manifestata in questo racconto.
Ciononostante, tra i fantasiosi eventi si celano alcune verità camuffate in messaggi: taluni espliciti altri sottointesi. Quelle stesse "verità " conosciute che vengono però riproposte in forme e ambientazioni nuovi, nel tentativo quantomeno di fornire materia di riflessione.
Nel caso specifico il lettore viene incoraggiato a vivere intensamente ogni giorno, perché è l'unico modo per affrontare sorridenti il momento della morte, un divenire parte integrante del viaggio della vita; vengono allo stesso modo esorcizzati gli spettri della memoria che ognuno di noi ha dentro, come rimorsi, rancori, sensi di colpa, delusioni e sofferenze, ma anche le paure legate all'infanzia portando qualche esempio come, uno per tutti, l'uomo nero.
Chi sono io per permettermi di affrontare simili argomenti? Semplicemente una giovane donna che, un giorno, ha deciso di trascrivere un sogno ricordato perfettamente al suo risveglio: era così campato in aria, com'è giusto che sia per i sogni, che non potevo farne a meno.
Pagine :Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â 120
Capitoli:Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â 24
Target:Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â Â dagli adolescenti, in poi.
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Inviato da: volandfarm
il 25/03/2009 alle 06:30
Inviato da: minsterr999
il 24/03/2009 alle 23:52
Inviato da: volandfarm
il 24/03/2009 alle 23:28
Inviato da: volandfarm
il 24/03/2009 alle 23:28
Inviato da: volandfarm
il 24/03/2009 alle 23:28