anima fragile

Ecco il 49%


'Basterebbe un brivido, solamente un pizzico di splendida follia.. fosse anche per poco, amarsi per gioco'[Splendida Follia_Alessandra Amoroso]D'accordo. Riscriviamo per bene questo post.Sono nauseata, sono sconvolta, sono afflitta. E non credo sia colpa di un bicchiere di rum.Mi hai detto di no, io ancora non ci credo. Ricordo ogni singolo istante di quello che è successo e di cosa mi è passato per la testa. Una parte di me sentiva le sue labbra sulla mia fronte e voleva solo che fossero da qualche altra parte, da qualsiasi altra parte. E un'altra parte di me davvero ci credeva in quel piano senza speranze.. 'Una per dire no'.. Quella poteva essere 'una'. E pensavo.. 'provaci, che perdi? Quali conseguenze ci possono essere? Nemmeno ti reggi in piedi'. E lo sentivo tremare, e respirare e mi sentivo sempre più pesante. Sentivo impulsi strani, desideri, voglie, forse reminescenze dei sogni passati, anche se non eravamo nella sua stanza, e non c'era una scrivania. Qualcosa dentro non faceva che pulsare per spingermi verso di lui e ogni secondo lei gli era più vicina. Poi, non so perchè, ho pensato che ne valesse la pena. Mi sono sollevata, bacio in guancia e.. 'no, deni'.Specchio in frantumi. Certezze in frantumi. Forse dire che mi sono sentita sciocca e persa è riduttivo. Ma alla fine neanche così tanto.. una cosa del genere non era prevedibile. Il ragazzo che conoscevo io mi avrebbe baciato. Invece.. o non avevo capito niente di lui, o forse lei l'ha cambiato. O lui ha deciso di cambiare il nostro rapporto. Non mi sono sentita rifiutata, penso che.. dopo l'avrei fatto io, lui mi ha solo preceduto. Forse abbiamo solo capito che è il momento di smetterla. Che siamo a Novembre, è passato un anno esatto e i giochi sono finiti. Mi mancherà però.. mi mancherà in un modo terribile e se ci penso mi viene solo da piangere. Era bello continuare a sperare una speranza e adesso la devo smettere. Ha detto di no, e l'unico vero motivo che aveva per farlo era il rispetto. Un rispetto che non aveva mai avuto prima. Se mi è stato accanto tutta la notte, era per il solo starmi accanto, perchè ha visto quanto stavo male.. e stavo male sul serio. Dopo il no, è arrivato un abbraccio, un bacio tra i capelli, le carezze, tutto.Forse era compassione, ma visto il mio stato ci poteva pure stare. Quando lui ha iniziato a tremare sul serio per il freddo, mi sono alzata, l'ho preso per mano, l'ho portato dentro. Era giusto pensare anche a lui, e non solo al mio di benessere. E una volta dentro ci siamo appoggiati al muro e abbiamo iniziato a scherzare, perchè davvero già stavo meglio. L'abbraccio è nato spontaneo, forte, stretto, sentito, nessuno aveva voglia di dire no. Questo è ciò che resta di un anno, questo, che forse è più vero di molto altro. Sembrava di potere stringere tutto quello che avevamo passato assieme, con tutta la sincerità possibile, che non esistesse più odio, nè menzogne, nè opportunismo, nè doppi fini. Io stavo male e lui era li, come c'è sempre stato, tutte le volte. Il resto cos'era stato.. non saprei. Forse era voglia di sentirsi, curiosità, bisogno di emozioni. Forse era il gioco di due persone che non volevano crescere. E' iniziato tutto al Birimbao, alla festa di Floriana del 3Novembre, e si è comcluso tutto al Birimbao, il 7. E' inutile costruire altri piani o castelli mentali sopra quello che non c'è. Non c'è amore da queste parti. C'è solo il residuo di tanti errori meravigliosi, di attimi di splendida follia, di un amarsi per gioco e per poco; perchè per quanto se ne possa dire, solo io so cosa è stato per me lui e cosa sono stata io. Forse ci siamo sempre voluti bene, ma quel velo di sfida, di mistero, di soggezzione, non ce l'ha mai mostrato per davvero. E invece adesso io lo so. Lo so, contro qualsiasi cosa mi si possa dire su di te. Perchè come solo io ti ho sentito in questo anno, solo io ti ho sentito ieri sera. Mi vuoi bene, solo bene, ma per davvero. E sorrido. E piango.