anima fragile

29/5 .. il ritorno


Come può una persona, una persona che conosci ormai da tanto, che sai prevedere, a cui ti sei ormai abituata, riuscire ancora a trasformarti tanto radicalmente una giornata. Senza nemmeno che tu te ne renda conto, riuscire a toccare le parti più nascoste di te e farle piangere, o sorridere.Ti ho detto una serie di stronzate, non è questione di sistemi fisici.Non è questione di pensieri che scorrono e t'intristiscono, di relazioni.E' questione.. di te.Di te che mi stravolgi del tutto.Di ogni piccolo gesto che fai o non fai. Mi sono resa conto che il periodo che mi sono forzata a passare senza te è stato un periodo calmo. E' stato sereno, è passato.Vivevo per quello che ogni giorno c'era da fare, per qualche risata con gli altri all'università, per le gite a prendere il pranzo, per le uscite ogni tanto la sera.. vivevo così, tanto perchè la giornata in qualche modo doveva pur trascorrere, finchè però poi mi sono resa conto che la giornata trascorreva senza che la sentissi.Ogni giorno esattamente uguale all'altro. Nè triste, ne allegro, uguale.E' questa la cura. E non avevo un umore.D'un tratto è bastato un niente, una tua mossa, per farmi riaccendere una scintilla di vitalità dentro, che era ogni tanto luce e ogni tanto fuoco. E' così che si ritorna a essere lunatici, a dipendere da ogni cosa che accade, a soffrire di angosce, di sospetti e di conseguenze, ma finalmente, dopo tanto, che si torna a vivere. Mi sono resa conto che se ripenso a questi due anni, li penso scanditi dalle volte in cui sei stato mio anche solo per qualche ora, ma intensa. Quindi adesso che mi ritrovo a rivivere il 29Maggio nel tuo letto, non posso che sorridere di tutta la passione che c'è.Anche se macchiata di gelosia, anche se vista come un gioco da troie, e il passatempo di due vent'enni, anche se sparlata e sconsigliata da tutti..C'è. Come solo io che ero abbracciata li con te quella notte, potevo sentirla.E non mi vergogno neanche un poco di averti detto esattamente quello che entrambi pensavamo, e che in quel momento erano le parole più belle che potevano essere dette.. poi il tuo sorriso, la mia conferma.
'Ti odio''Io di più':)