cisonoioxte

in risposta a Libero articolo sul CALIFFO


INDIGNAZIONE
Stamattina mi sono alzata proprio indignata....gia' da  diversi  giorni l'ITALIA e' sott'acqua  dal  Veneto alla Sicilia...interi paesi  che  hanno perso tutto, lavoro, casa, campagna, animali...non hanno piu' nulla  e siamoappena all'inizio  dell'inverno, i rifiuti sommergono interee  aree arrecando  alle popolazioni vicine alle discarichedanni pesanti alla salute pubblica...soprattutto ai bimbi....NESSUNO SI DOMANDA COSA AVRANNO DOMANI?  Siamo in una  situazione  d'emergenza difficile da recuperare, e poi i soldi che  vengono stanziatiper queste calamita'  naturali arriveranno veramente  alla fonte   e in quanto tempo? ma  il governo si preoccupa come salvare  Pompei che sta' crollando...senza nulla togliere alla storia, a cio' che e' stata ed e' Pompei, ai ricordi...che essa suscita.Come cittadina di questa Repubblica Italiana credo che  al primo postodeve essere salvato il Popolo Italiano....siamo arrivati alla frutta.....Il Signor Califfo si sveglia un bel giornoe chiede aiuto perche' si  sente indigente...un  personaggio che ha fatto storia  nella mia infanzia, re dei gossip a  quel tempo (io ho 56 anni), belle donne, belle macchine, vita da nababbi, come si  dice droga sesso e rock end roll, bene oggi si smobilita tutta la classe politica...in primis la nostra Presidente Renata Polverini della SANITA'...pronta a tenderle subito la mano...il ministro Biondi parte in pompa magna con la legge Bacchelli(che  prevede  un sussidio a chi si e' distinto nel   mondo dell'arte e della cultura dello sport ma che versa in situazioni di indigenza)......bene nulla da eccepire su questa proposta di legge...che riguarda chi nella vita e'stato nel suo campo un VIP e ha dato onori alla nostra Nazione....ma gli altri cittadini che hanno lavorato una vita e vivono con una misera pensione, tutte le altre persone che vivono in situazioni VERE di indigenza, bastipensare alla Caritas a quante persone si rivolgono a Lei solo per un pasto caldo...agli invalidi che vivono con meno di trecento euro al mese, ai padri di famiglia licenziati per questa crisi che sembra non debba finire mai, tutta questa gente che fa' parte del POPOLO ITALIANO, si sente defraudata della propria dignita' e identita' di questo paese....forse e' il caso di riflettere prima di agire e di parlare attraverso i giornali, le tv,addirittura un intera trasmissione di Minoli "la storia siamo noi" dedicata al califfo.....non ho nulla controdi lui, beninteso, anzi e' uno degli autori delle piu' belle canzoni italiane...ma forse e' il caso di moderareper non offendere la dignita' di chi versa veramente nell'indigenza. cittadina di questa Italia....Scarpinella angela