Angeli e Fate

Cottingley .... tra verità e fantasia!!! (Quinta parte)


Il dibattito sulla faccenda andò avanti per molti anni, cercando di chiarire se le giovani avessero veramente fotografato delle Fate o se si fosse trattato solo di un gioco. A lungo andare però, si persero le tracce di Elsie e Frances, nel frattempo cresciute e sistemate. Nel 1966 Peter Chambers del Daily Express, decise di andare a fondo in quella vecchia storia e cercò di contattare le persone coinvolte. Trovò Elsie. In un'intervista ella dichiarò che "avrebbero potuto essere frutto della mia mente" ma non fu molto precisa, lasciando il dubbio che non volesse dire tutto ciò che realmente sapeva riguardo ciò che realmente avvenne in quel lontanissimo 1917.Cinque anni dopo, il programma della BBC Nationwide, contattò Elsie per avere un'altra intervista: questa volta Elsie si rivelò molto più evasiva dell'intervista precedente, evitando accuratamente di confermare o smentire l'accaduto. La troupe della BBC autonomamente concluse che si trattava comunque di un falso, e che le Fate erano solo figure di cartone tenute in piedi da spilloni.Nel 1977 Fred Gettings per puro caso trova degli elementi di prova importanti, mentre lavora sullo studio di un libro per bambini dei primi del XIX secolo disegnato da Claude A. Shepperson, riconoscendo senza dubbio le fate che apparivano nelle foto di Cottingley. Ironia della sorte, la prima e più celebre fotografia sembra ispirata a un disegno di un libro per bambini del 1914, il Princess Mary's Gift Book, a cui aveva contribuito lo stesso Conan-Doyle. Infine, nel 1981 e nel 1982, Joe Cooper intervistò Frances ed Elsie per un articolo su The Unexplained. Nel bel mezzo di una serie di articoli sul "Sorprendente caso delle fate di Cottingley" pubblicati tra il 1982 e il 1983 dall'autorevole The British Journal of Photography, il caso diventa veramente "sorprendente". La più grande delle bambine di Cottingley, Elsie - ormai un'anziana signora - scrive e confessa che si trattava "Di uno scherzo, che è stato ora smascherato, iniziato per gioco e sostenuto per anni per non creare problemi alla madre teosofa di Elsie e al povero Conan-Doyle". Le bimbe avevano semplicemente collocato nei prati di Cottingley delle banali silhouette, delle fate di cartone, che poi hanno fotografato.  Elsie ammise tentennando che tutte le foto erano dei falsi, ma Frances, che concordava con la cugina per le prime quattro immagini, disse che la quinta fosse assolutamente reale, e che aveva sorpreso anche loro.
Entrambe però continuarono a dichiarare di aver veramente visto degli Esseri Fatati al ruscello di Cottingley. Elsie e Frances morirono rispettivamente nel 1988 e nel 1986, e fino all'ultimo rimase il dubbio sulla quinta fotografia... E se fosse davvero autentica? Quasi nessuno può guardare queste foto oggi e accettarle se non come dei falsi. L'illuminazione delle fate non corrisponde a quella delle ragazze. Le figure fatate hanno un aspetto piatto, non tridimensionale. Ma gli spiritualisti e gli altri sognatori, i quali preferiscono un mondo di magia e fantasia hanno accettato le foto come prova della reale esistenza delle fate, anche dopo la smentita di Elsie, alla quale attribuiscono l’estrema ratio di voler proteggere quel mondo così fragile che a causa delle loro foto avrebbe potuto essere sconvolto. Forse non tutti sanno che a Cottingley furono fotografate delle fate... in fondo.... perché non potrebbe essere davvero così???(fine)