Il Corpo di Pulizia funzionava a meraviglia. Da quando vent’anni prima era stato istituito nel nuovo Stato per la Vita Rigogliosa, il Corpo di Pulizia aveva ripulito il mondo da ogni nefandezza e da ogni improduttività. La popolazione mondiale era scesa da 31 miliardi a 2 miliardi e 250 milioni di individui, tutti puliti e tutti apostoli del nuovo credo. Molti degli abitanti del pianeta erano stati inghiottiti dall’asteroide Apophis che i trogloditi del lontano 2036 non era riusciti a deviare, ma erano comunque stati mandati a morte la bellezza di quasi 5 miliardi di “cittadini” scelti con cura tra ladri, assassini, sfruttatori, evasori, predicatori, invalidi, mentecatti, drogati, nullafacenti, politici, fanatici religiosi e venditori di fumo. Erano state abbattute baraccopoli, chiese e luoghi di culto, erano stati smantellati cronicari e nosocomi. Gli istituti di pena più vetusti erano stati demoliti e gli altri erano stati adibiti a Centri di Vicinanza Affettiva per tutti coloro che amano vivere in accordo con l’umanità. I vecchi oltre i cento anni erano tollerati solo se potevano dimostrare di avere ancora le ossa forti, i denti in bocca e il cervello operante. Coloro che oltrepassavano la soglia dei 140 anni venivano comunque eliminati per lasciare spazio a soggetti più conformi alle regole. Ho detto regole? In realtà esiste una sola legge ed è quella di antiche origini cristiane: non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. E da ciò deriva qualsiasi comportamento collettivo. Abbiamo soppresso ogni forma di diffusione della conoscenza, ma sappiamo da trasmissioni ESP che circa duecento anni fa, nei primi decenni del 1900, un certo Hitler aveva già concepito una società simile a quella attuale sebbene limitata da una visione razzista che noi nello Stato della Vita Rigogliosa non condividiamo. Per noi ogni colore e ogni razza è un Uomo, ancorché alcuni uomini provenienti da aree tradizionalmente infestate dall’oscurantismo religioso tentino di trascinare nel nostro Stato i residui del vecchio sventurato mondo. Abbiamo anche noi dei Centri di Scienza&Con-scienza (non crediate a un’involuzione della specie o alla rinuncia della ricerca materiale del benessere puro), ma tali Centri dove gli scienziati operano 24h/24 senza riposo cibandosi di vermi sago saltati, tarantole e scarafaggi fritti e uova di formica, sono strettamente sorvegliati e controllati dal nostro efficientissimo Corpo di Pulizia e mai nessuno ha tentato la fuga. Perché questi maledetti pensatori sono pericolosissimi. Certamente, un po’ di polvere umana si posa ancora sul nostro lucido pianeta, ma il Corpo di Pulizia accorre prontamente a ripristinare l’ordine e a distruggerne ogni granello. Devo ammettere che il tempo qui nello Stato per la Vita Rigogliosa appare appannato e spesso noioso a causa della rimozione forzata, ma imprescindibile, di ogni e qualsiasi passione dagli animi umani. Mi chiedo come poteva essere vivere in un mondo sferzato dalle passioni, da quella amorosa a quella civile, a quella politica, a quella sportiva. La passione intesa come prevaricazione della ragione, come dimensione patologica è stata da noi del tutto rimossa in quanto forma di dissennatezza parzialmente responsabile di ogni azione delittuosa. (continua) (un giorno o l’altro) (forse) (chissà) (paraponziponzipà)
Che mondo è senza Nutella?
Il Corpo di Pulizia funzionava a meraviglia. Da quando vent’anni prima era stato istituito nel nuovo Stato per la Vita Rigogliosa, il Corpo di Pulizia aveva ripulito il mondo da ogni nefandezza e da ogni improduttività. La popolazione mondiale era scesa da 31 miliardi a 2 miliardi e 250 milioni di individui, tutti puliti e tutti apostoli del nuovo credo. Molti degli abitanti del pianeta erano stati inghiottiti dall’asteroide Apophis che i trogloditi del lontano 2036 non era riusciti a deviare, ma erano comunque stati mandati a morte la bellezza di quasi 5 miliardi di “cittadini” scelti con cura tra ladri, assassini, sfruttatori, evasori, predicatori, invalidi, mentecatti, drogati, nullafacenti, politici, fanatici religiosi e venditori di fumo. Erano state abbattute baraccopoli, chiese e luoghi di culto, erano stati smantellati cronicari e nosocomi. Gli istituti di pena più vetusti erano stati demoliti e gli altri erano stati adibiti a Centri di Vicinanza Affettiva per tutti coloro che amano vivere in accordo con l’umanità. I vecchi oltre i cento anni erano tollerati solo se potevano dimostrare di avere ancora le ossa forti, i denti in bocca e il cervello operante. Coloro che oltrepassavano la soglia dei 140 anni venivano comunque eliminati per lasciare spazio a soggetti più conformi alle regole. Ho detto regole? In realtà esiste una sola legge ed è quella di antiche origini cristiane: non fare agli altri quello che non vorresti fosse fatto a te. E da ciò deriva qualsiasi comportamento collettivo. Abbiamo soppresso ogni forma di diffusione della conoscenza, ma sappiamo da trasmissioni ESP che circa duecento anni fa, nei primi decenni del 1900, un certo Hitler aveva già concepito una società simile a quella attuale sebbene limitata da una visione razzista che noi nello Stato della Vita Rigogliosa non condividiamo. Per noi ogni colore e ogni razza è un Uomo, ancorché alcuni uomini provenienti da aree tradizionalmente infestate dall’oscurantismo religioso tentino di trascinare nel nostro Stato i residui del vecchio sventurato mondo. Abbiamo anche noi dei Centri di Scienza&Con-scienza (non crediate a un’involuzione della specie o alla rinuncia della ricerca materiale del benessere puro), ma tali Centri dove gli scienziati operano 24h/24 senza riposo cibandosi di vermi sago saltati, tarantole e scarafaggi fritti e uova di formica, sono strettamente sorvegliati e controllati dal nostro efficientissimo Corpo di Pulizia e mai nessuno ha tentato la fuga. Perché questi maledetti pensatori sono pericolosissimi. Certamente, un po’ di polvere umana si posa ancora sul nostro lucido pianeta, ma il Corpo di Pulizia accorre prontamente a ripristinare l’ordine e a distruggerne ogni granello. Devo ammettere che il tempo qui nello Stato per la Vita Rigogliosa appare appannato e spesso noioso a causa della rimozione forzata, ma imprescindibile, di ogni e qualsiasi passione dagli animi umani. Mi chiedo come poteva essere vivere in un mondo sferzato dalle passioni, da quella amorosa a quella civile, a quella politica, a quella sportiva. La passione intesa come prevaricazione della ragione, come dimensione patologica è stata da noi del tutto rimossa in quanto forma di dissennatezza parzialmente responsabile di ogni azione delittuosa. (continua) (un giorno o l’altro) (forse) (chissà) (paraponziponzipà)