Ormai sappiamo tutto. Sappiamo chi, come e perché. Sappiamo del genocidio in atto del popolo italiano, di una nazione ricca che si sta trasformando in un paese del Terzo mondo, di Roma caput mundi che sarà a breve caput Islami, di un popolo sotto dittatura comunista senza il dottor Zivago. Le notizie che filtrano dai pochi giornali non allineati ce lo dicono e seppure non ce lo dicessero ce ne accorgeremmo guardando i nostri negozi che vendono prodotti d’eccellenza costretti a chiudere, mentre prosperano quelli cinesi che vendono schifezze e non pagano tasse e già questa palese discriminazione dimostra la volontà di affossare la nostra economia a favore di quella altrui. I lavoratori vengono licenziati ogni giorno e al loro posto si assumono stranieri dequalificati, che nemmeno conoscono la lingua, abbassando il costo del lavoro e anche questo fa ipotizzare una volontà precisa di sprofondare il popolo in una povertà crescente e diffusa. Negli ospedali neanche ti curano più almeno in quelli del Sud, preferendo dare la precedenza agli appestati di mezzo mondo, cosi' come si dà la preferenza nelle scuole ai figli di immigrati.
Chi di speranza vive, disperato muore
Ormai sappiamo tutto. Sappiamo chi, come e perché. Sappiamo del genocidio in atto del popolo italiano, di una nazione ricca che si sta trasformando in un paese del Terzo mondo, di Roma caput mundi che sarà a breve caput Islami, di un popolo sotto dittatura comunista senza il dottor Zivago. Le notizie che filtrano dai pochi giornali non allineati ce lo dicono e seppure non ce lo dicessero ce ne accorgeremmo guardando i nostri negozi che vendono prodotti d’eccellenza costretti a chiudere, mentre prosperano quelli cinesi che vendono schifezze e non pagano tasse e già questa palese discriminazione dimostra la volontà di affossare la nostra economia a favore di quella altrui. I lavoratori vengono licenziati ogni giorno e al loro posto si assumono stranieri dequalificati, che nemmeno conoscono la lingua, abbassando il costo del lavoro e anche questo fa ipotizzare una volontà precisa di sprofondare il popolo in una povertà crescente e diffusa. Negli ospedali neanche ti curano più almeno in quelli del Sud, preferendo dare la precedenza agli appestati di mezzo mondo, cosi' come si dà la preferenza nelle scuole ai figli di immigrati.