UNA DONNA PERDUTA

Meglio ridere


E' tanto che non si vede in giro il mio attore preferito, Gigi Proietti. Forse dal 2007, da quando cioè Maurizio Costanzo, con la nobiltà d'animo che lo distingue, lo fece fuori dalla direzione artistica del Teatro Brancaccio di Roma, per sostituirsi a lui - eccellentissimo attore - con la solita cagnara di gentucola senza meriti né talenti, tipo Platinette o, peggio, tipo Enrico Vaime, ottenebrato ex parolaio televisivo. "Se devo lavorare sotto la direzione artistica di Costanzo, piuttosto me faccio frate" disse durante un'intervista l'attore defenestrato e amareggiato. E come dargli torto? Ma per fortuna ora c'è YouTube dove posso trovare alcune sue rappresentazioni come questa "Signora delle camelie"  che mi fa letteralmente scompisciare