UNA DONNA PERDUTA

Vorrei morire ...


Per quei pochi che ancora non l’hanno capito, il golpe finanziario da noi subito ha segnato l’inizio di una guerra devastante che ha provocato, come tutte le guerre, povertà, disperazione e morte. I colonnelli italiani pagati dai signori della guerra si chiamano Napolitano, Monti, Draghi, Prodi, Ciampi, Amato e tanti altri che non sto a elencare. Nel 1992, tra flutti e marosi, alcuni pezzi di galleggiante sostanza fecale – tra cui uno con la faccia da verme bancario e un altro nascosto dietro strepiti da scaricatore ligure - studiarono la strategia migliore per distruggere popoli e civiltà in accordo con il saccheggio delle economie deciso dagli anglo-americani. Il modo per far ingoiare a noi l’amara pillola fu affidato a Amato e a Prodi, che eseguirono il compito con coscienza, adducendo pretesti come il risanamento del debito pubblico che grazie a loro è aumentato considerevolmente. Ma quegli stupidi italiani si ostinavano a eleggere un certo Berlusconi, troppo soft per le mire predatorie delle grandi case bancarie americane. Fu deciso così, con il valido aiuto di un vecchio dittatore e dopo incontri furtivi come è uso tra i ladri, di fare a meno della democrazia e di mettere al comando Mario Monti, distintosi nel passato per certe storie di nepotismo quando era Commissario europeo e per una storia di tangenti quando era nel CdA della Fiat il cui proprietario intanto si sciusciava la quisquilia di 100 miliardi nostri, mentre studiava insieme agli altri bilderberg-ani come annientare il popolo e la nazione. Hai capito, sì, quanto siamo fessi? La storia continua con la rapida successione di altri due traditori al soldo della finanza. Ho detto “altri due”? Ho sbagliato: sono mille e più mille, sono tutti intorno a noi, ci stringono d’assedio, ci costringono alla fame e all’insicurezza. Vogliono che sia ben chiaro il concetto che il popolo è melma e che i padroni sono loro. Lo sono da secoli ormai, ma noi ce ne accorgiamo solo adesso. Ci hanno raccontato storie di mondi in fiamme, di uomini anelanti alla libertà, di paesi oppressi da dittatori, di ideologie egualitarie e di pace. E invece sono loro che danno fuoco a nazioni e a popoli, che sopprimono pace e eguaglianza. Sono loro che hanno creato una Terra a loro immagine e somiglianza, zeppa cioè di uomini bruti, volgari, violenti, degenerati. Io non ne posso più di Lady Gaga e Madonna, di nudità e pornografia, di droghe e ammazzamenti, di froci e aborti, di negri e zingari, di cattolici fetienti e musulmani assassini, di femen e femministe, di corpi ritinti e tette rifatte, di cibo infetto e di negozi cinesi. Io non ne posso più di corruzione e papi venuti da lontano, di pinocchi che si sentono al pacini e di boldrine-bonine ingualdrappate come somare islamiche. Io non ne posso più di questo mondo e vorrei morire … Magari fra un po’ ché adesso non ho tempo. Noi ci piangiamo addosso, nell’attesa che un altro duce e un altro re - faccetta nera, bell’abissina - ci risolva la vita, o che lo faccia un Dio invisibile o un Babbo Natale altrettanto invisibile e, nel frattempo, all’INPS è arrivato Tito Boeri che si occuperà delle nostre pensioni. E guarda tu che combinazione, questo nuovo presidente proviene anch’egli dal Fondo monetario internazionale, dalla Banca mondiale e dalla Commissione europea … come dire? Un altro gran figlio di Troika si occuperà dei nostri soldi. Possiamo stare sereni, è proprio come se li avessimo messi in banca ...