UNA DONNA PERDUTA

Un diverso punto di vista


GLI ASSENTEISTISergio Giarè - La stampa "cattocomunista" ha colpito ancora. Ancora un ennesimo esempio di informazione pilotata. La notizia che oltre l'83% dei vigili urbani di Roma ha disertato il posto di lavoro per malattia é assolutamente falsa e fuorviante. Purtroppo la stampa di regime veicola le informazioni in funzione dei bisogni del "regime" stesso (in questo caso quello di Marino e dei suoi compagni di merende che stanno al governo). Da 20 anni il comune di Roma copre centinaia di servizi giornalieri con l'abuso degli "straordinari" i quali non sono certamente obbligatori per i lavoratori. Uno di questi servizi é appunto il presidio dei punti nevralgici della città nella notte di San Silvestro. Ebbene, in virtù di una vertenza che insiste da molti mesi tra i lavoratori comunali e il governo della città, la maggior parte dei vigili urbani, come forma di protesta non hanno dato la propria disponibilità a lavorare di straordinario la notte di Capodanno. Tra tutte le circoscrizioni ci saranno stati sicuramente diversi lavoratori assenti per malattia, ma non nei numeri fatti circolare dalla stampa e da tutti gli altri organi di informazione. Nessuno però parla del fatto che il sindaco Marino, per cominciare a risanare le casse del Comune, invece di tagliare i mega stipendi della miriade di Dirigenti e Consulenti, ha pensato bene di ridurre lo stipendio a vigili, insegnanti e lavoratori degli uffici comunali, continuando a preservare la solita "casta" degli intoccabili. Per di più, in accordo con nuovo comandante del corpo della municipale, per far credere all'opinione pubblica che si sta impegnando nella lotta alla corruzione, ha disposto la rotazione degli stessi vigili in tutto il territorio della città. E sarebbe questo il modo di ridurre i costi in modo sano e corretto? Sarebbe questo il modo di combattere la corruzione? Risultato: migliaia di famiglie che con il taglio di 200/300 euro al mese in busta paga si ritrovano in fortissime difficoltà a continuare una sopravvivenza di per se già difficile per colpa della crisi; migliaia di persone (la maggior parte semplici lavoratori) sbattuti di qua e di là per l'immenso territorio del comune di Roma. Di contro i soliti "magnoni: rimarranno al loro posto, con i loro lauti stipendi e compensi, e la corruzione continuerà a regnare sovrana come é da sempre e sempre sarà nel governo della cosa pubblica (vedi Mafia Capitale ) E la stampa cosa fa? Alimenta una grancassa con mistificazione della realtà e distoglie l'attenzione dell'opinione pubblica dalle schifezze vere che continuano ad esistere. Povera Italia!                                                                  ***SBARCHI DI SIRIANI Chicca Cin - Attenzione. Come già segnalato più volte, dopo un periodo di volontariato in un centro di accoglienza per siriani, vi confermo con cognizione di causa che nella maggior parte dei casi si tratta di persone che hanno più o meno direttamente partecipato alla rivolta e favorito i gruppi armati contro il governo. Per questo lasciano il loro paese, perché sono ricercati dal regime. Infatti ci sono molti musulmani sfollati che, non essendo coinvolti nella jihad, si sono rifugiati in zone piu tranquille del paese dove spesso chiese e caritas li accolgono. Quelli che invece sbarcano da noi sono personalmente coinvolti o hanno parenti impegnati nella lotta armata, magari addirittura nelle milizie islamiche. Mi hanno mostrato foto dei loro idoli e martiri, tutti in tenuta da jihadisti con tanto di barba lunga. I bambini, poveri innocenti, sono già ben orientati verso la causa islamica. Disegnano bandiere siriane a 3 stelle e con il didó costruiscono immagini di soldati lealisti a cui poi tagliano le teste. Quando ci sveglieremo???