UNA DONNA PERDUTA

Padri di serie B


Magdi Cristiano Allam - Nel giorno dei preziosi e simbolici doni dei Re Magi al Bambin Gesù e di quelli più voluttuari e finalizzati ad alimentare l'ingordigia dei bambini della Befana, il mio pensiero va ai 12 milioni di italiani poveri che non riescono a sopravvivere. Tra loro figurano anche milioni di padri separati che, da un giorno all'altro, sono costretti ad abbandonare la casa, a cedere buona parte dello stipendio alla moglie e ai figli, ritrovandosi in mezzo alla strada e senza i soldi per mangiare. Sono una realtà emergente nel quadro delle nuove povertà in Italia, che si evince dal fatto che tra gli italiani che si mettono in fila alle mense per i poveri, almeno un terzo sono padri separati. Secondo i dati dell'Istat del 2012, ogni 1.000 matrimoni celebrati, 311 finiscono con una separazione e 174 con un divorzio. Dal 1995 al 2009, mentre la percentuale dei matrimoni è calata a -20,48, le separazioni sono aumentate a +63,33 e i divorzi a +101,41. In Italia manca del tutto una politica a tutela della famiglia e a favore della crescita della natalità, così manca una politica a favore dei padri separati, salvaguardando ovviamente le necessità delle madri specie se ci sono figli minori e se sono totalmente dedite al lavoro casalingo. Si tratta di emergenze a cui bisogna dare delle risposte concrete.