UNA DONNA PERDUTA

E noi cosa aspettiamo?


Alla fine del 400 a.C., la plebe romana UNITA, stanca degli abusi e dei soprusi dei patrizi, si ribellò e attuò una forma di rivolta nuova, originale e di sicuro successo: la Secessio Plebis che potrebbe essere equiparata a uno Sciopero Fiscale dei nostri giorni. A quei tempi i poteri e le ricchezze erano tutti nelle mani dei patrizi che vessavano il popolo imponendo tasse gabelle e espropri senza produrre mai niente da parte loro in quanto il lavoro era considerato indegno di un patrizio. Toh, proprio come oggi. Ritenevano riprovevole anche combattere contro i nemici che all'epoca, tra Volsci, Etruschi, Sabini, Aurunci ecc. Roma non se ne faceva mancare uno e tutte le attività belliche erano lasciate ai plebei i quali al ritorno dalle battaglie, stanchi, azzoppati e mezzo sbudellati, si ritrovavano pure derubati dei loro beni da qualche strozzino patrizio. Quella dei ricchi era una vera e propria tirannide e si sa che quando in una Res publica manca la Cosa pubblica niente ha più senso. Esasperati, i plebei guidati da un certo Sicinio - a cui i patrizi ne avevano fatte di cotte e di crude - presero una drastica decisione: abbandonarono case, botteghe, armi e bagagli e TUTTI INSIEME lasciarono Roma e si ritirarono sul Monte Sacro, oltre l'Aniene, all'estremo Nord della città. Tié, brutti patricii, prendetevela in der l'anus. Va da sé che i patrizi, parassiti e inetti, inabili al lavoro e alla pugna, senza servi, artigiani, commercianti, guerrieri e senza più cum quibus da rubare capitolarono di corsa. Con la coda tra le gambe inviarono Menenio Agrippa affinché convincesse i plebei a fare ritorno in città, assicurando loro un nuovo ordinamento sociale con l'istituzione dei Tribuni della plebe. Agrippa, precursore di certi politici attuali (di quelli che sputacchiando sentenziano "Dovete fare più sacrifici" e intanto si aumentano lo stipendiuccio loro), li rimbambì con la storiella del corpo umano e dei suoi organi tutti ugualmente utili alla salute e la pace fu fatta. Omise però di ricordare che i cervelli di moltissimi corpi sono spesso assenti o disabilitati. E' inutile sottolineare le affinità tra i patrizi antichi e quelli attuali, ed è fuor di dubbio che anche oggi una bella Secessio Plebis li lascerebbe tutti come l'Aretino Pietro: con una mano davanti e una di dietro