E già. Gli ungheresi sono nazisti perché hanno un presidente che si cura di loro e perché ti hanno mandato a cagare quando ti sei offerto di partecipare alla cerimonia di commemorazione dei moti e dei morti del 1956, quando l'esercito sovietico invase il paese e sparo' sulla folla inerme. Si', proprio quella "rivoluzione calunniata" da te e dai tuoi compari comunisti, a dimostrazione - se ce ne fosse bisogno - che i rappresentanti italiani del comunismo hanno sempre mistificato la realtà per i loro sporchi interessi personali e di partito. Te lo ricordi il compagno di merende Togliatti quando si presento' su quel palco a piazza Venezia di fronte a una folla immensa accorsa a sentire cosa avrebbe potuto dire a giustificazione di quei massacri, te lo ricordi cosa disse? Con tutta la sua protervia afferrò il microfono e urlò: "Hanno fatto bene!". E ti ricordi cosa scriveva l'Unità, omettendo di raccontare dei morti ammazzati dai sovietici? Scriveva: "Il fatto che la sommossa controrivoluzionaria sia stata sconfitta, non può che essere salutato da ogni democratico sincero". Già, anche allora di fronte al soffocamento di ogni libertà del popolo parlavate di "democrazia". E mi pare molto coerente con la tua personalità e con la tua distorta mentalità di comunista impostore che oggi tu li chiami "nazisti". Hai quasi cent'anni ma la vita non ti ha insegnato niente: ciarlatano eri e ciarlatano sei rimasto
I ciarlatani non muoiono mai
E già. Gli ungheresi sono nazisti perché hanno un presidente che si cura di loro e perché ti hanno mandato a cagare quando ti sei offerto di partecipare alla cerimonia di commemorazione dei moti e dei morti del 1956, quando l'esercito sovietico invase il paese e sparo' sulla folla inerme. Si', proprio quella "rivoluzione calunniata" da te e dai tuoi compari comunisti, a dimostrazione - se ce ne fosse bisogno - che i rappresentanti italiani del comunismo hanno sempre mistificato la realtà per i loro sporchi interessi personali e di partito. Te lo ricordi il compagno di merende Togliatti quando si presento' su quel palco a piazza Venezia di fronte a una folla immensa accorsa a sentire cosa avrebbe potuto dire a giustificazione di quei massacri, te lo ricordi cosa disse? Con tutta la sua protervia afferrò il microfono e urlò: "Hanno fatto bene!". E ti ricordi cosa scriveva l'Unità, omettendo di raccontare dei morti ammazzati dai sovietici? Scriveva: "Il fatto che la sommossa controrivoluzionaria sia stata sconfitta, non può che essere salutato da ogni democratico sincero". Già, anche allora di fronte al soffocamento di ogni libertà del popolo parlavate di "democrazia". E mi pare molto coerente con la tua personalità e con la tua distorta mentalità di comunista impostore che oggi tu li chiami "nazisti". Hai quasi cent'anni ma la vita non ti ha insegnato niente: ciarlatano eri e ciarlatano sei rimasto