UNA DONNA PERDUTA

I ciarlatani non muoiono mai


E già. Gli ungheresi sono nazisti perché hanno un presidente che si cura di loro e perché ti hanno mandato a cagare quando ti sei offerto di partecipare alla cerimonia di commemorazione dei moti e dei morti del 1956, quando l'esercito sovietico invase il paese e sparo' sulla folla inerme. Si', proprio quella "rivoluzione calunniata" da te e dai tuoi compari comunisti, a dimostrazione - se ce ne fosse bisogno - che i rappresentanti italiani del comunismo hanno sempre mistificato la realtà per i loro sporchi interessi personali e di partito. Te lo ricordi il compagno di merende Togliatti quando si presento' su quel palco a piazza Venezia di fronte a una folla immensa accorsa a sentire cosa avrebbe potuto dire a giustificazione di quei massacri, te lo ricordi cosa disse? Con tutta la sua protervia afferrò il microfono e urlò: "Hanno fatto bene!". E ti ricordi cosa scriveva l'Unità, omettendo di raccontare dei morti ammazzati dai sovietici? Scriveva: "Il fatto che la sommossa controrivoluzionaria sia stata sconfitta, non può che essere salutato da ogni democratico sincero". Già, anche allora di fronte al soffocamento di ogni libertà del popolo parlavate di "democrazia". E mi pare molto coerente con la tua personalità e con la tua distorta mentalità di comunista impostore che oggi tu li chiami "nazisti". Hai quasi cent'anni ma la vita non ti ha insegnato niente: ciarlatano eri e ciarlatano sei rimasto
“Il futuro è l’Europa”. E’ il delirante messaggio lanciato dal noto incapace Giorgio Napolitano, che giovedì pomeriggio a Piacenza ha aperto l’ottava edizione del Festival del Diritto.Napolitano, affiancato dal curatore scientifico della manifestazione, un altro parassita, Stefano Rodotà, ha parlato partendo dalla forte “caduta di consenso” che la stessa Europa oggi sta vivendo, sfociata in veri e propri “sentimenti di repulsione verso 50 anni di storia comune”.“L’Europa – ha sottolineato – non è rimasta un semplice sogno e di pochi. Si sono costruite istituzioni, nuovi modi di vita oltre le vecchie frontiere, si è creata un’inedita unione bancaria. Non sta per crollare, come vorrebbe chi vuole tornare alle vecchie sovranità nazionali”.Ricordiamo che Napolitano aveva giurato di difendere, come Presidente, la sovranità nazionale. Siamo in presenza di un traditore da perseguire penalmente.Poi il riferimento ai clandestini: “Il senso e la moralità dell’essere europei si è giocato anche nell’accoglienza ai profughi. Si può tollerare che l’Ungheria, stato membro da 10 anni, adotti strumenti che ricordano il nazismo?”Napolitano è lo stesso che aveva salutato con gioia i carri armati sovietici a Budapest. Poteva avere almeno il buongusto di stare zitto. L’incapace.Si sa, lui che un tempo indicava l’Urss come esempio, non può che fare lo stesso, oggi, con l’Ue." Da VoxNews