Angelo del Mistero

Lui abusa di Vlagra e s3x tois, Lei ai giudici: "Basta, fermatelo!"


Come narra la rivista online "Leggo", un uomo di 46 anni di Lecce ha reso la vita alla propria moglie impossibile: "Con i livelli di testosterone fuori controllo per via di un abvso sistematico di vlagra. Tutti i giorni una di quelle compresse blu per sentirsi uomo per ore ed ore. Almeno tre ore a notte. Senza fermarsi mai. Talvolta sarebbe comparso anche con qualche s3x t0y per giochi oltre ogni resistenza fisica. E per la moglie a quel punto è diventato un "incubo" nel giro di poco tempo"!
L'interesse dell'uomo nei confronti della moglie si è fatta ogni giorno più incessante.Narra la donna che addirittura anche di fronte al ricovero della donna in ospedale il mandrillo non si è fermato! Lui si è presentato aIIvpato in reparto senza fare troppi complimenti. E in piena notte la costrinse a seguirlo senza indugio all'ultimo piano dell'ospedale, anche quella volta ovviamente "spinto" dalla "magica" pillola bIv!In un'altra occasione la donna , per tenere lontano il marito dai bollenti splrltl, aveva invitato sua madre a stare a casa loro per qualche notte, pensando: "in presenza della suocera si sarebbe perlomeno imbarazzato e quindi "contenuto". Macché! Ulvlati che svegliarono i vicini per tutta la notte, altro che la solo la madre di lei! La donna esasperata e stanca ha deciso di portare il marito 46enne davanti al giudice. Siamo nel 2011. Difeso da un avvocato (la donna si è costituita parte civile), l'uomo si trova in un centro specializzato per curarsi da quell'abuso di Vlagra e da altri eccessi che hanno caratterizzato la sua vita.Lei invece aiutata dai servizi sociali di Lecce, si è prima rivolta a una psicologa e poi a una assistente. In definitiva il prossimo 16 gennaio ci sarà il processo penale per via di tutti i "no" della donna che si configurerebbero come reato a carico del marito..Il commento più assurdo che leggo è : "Perché può essere anche gradevole ed appagante accorgersi che il marito dopo dieci anni di matrimonio continui a volerti ed a cercarti. Ma non cosi".E' vero che spesso ci lamentiamo che non siamo cercate, ricoperte di "attenzioni", è vero che col tempo magari siamo più "afflitte" dai "mal di testa" ma una donna con almeno 3,5 neuroni non rifiuta il proprio uomo a meno che non diventi la principale attività richiesta h24 persino in condizioni disagevoli, a quel punto se poi si prende in mano un trapano e si fa un foro nel muro dicendogli : "accomodati, lui non ti dirà mai di no" non si deve lamentare!A tutto c'è un limite. P.s. Il mio ragazzo dissente sul "limite" naturale però! :-P