vivere per amare

LE COSE CHE CONTANO


Le cose che contano.Una semplice frase,che chissà quante volte ,durante la nostra vita abbiamo usato,pronunciato e sentenziato senza coglierne l’essenza,il significato profondo di queste, quasi inutili parole,le cose che contano. E pensare che se mutiamo la frase in domanda,il tutto comincia ad’assumere un’ altro profumo,un’ altro sentimento,un’altro colore. Si comincia a cogliere l’essenza,il peso che quel cambiamento agli occhi di molti banale,in realtà sia molto più,intriseco,essenziale e indispensabile, nell’affrontare alcuni dei momenti difficili della nostra vita,essenziale nel dover affrontare determinate scelte o semplicemente capire noi stessi. Quali sono le cose che contano? In questi giorni me lo sono chiesto (tu che stai leggendo ti sarai domandato che c’è di strano nel chiedertelo?),forse hai ragione tu,ma una cosa strana cè,è la prima volta che mi pongo questa domanda,all’interno di un contesto assolutamente normale,senza nessuna situazione tragica, scelta da fare o decisione importante da prendere. Solitamente ed’è già accaduto,come se fosse regola scritta,legge inviolabile o canone di vita,ci si pone questa domanda ogni qualvolta ci capita un qualcosa che stà per mutare la nostra esistenza. Ti poni questa domanda ,e come per magia ti accorgi, che sò,di quanto importante fosse ciò che avevi, prima di averlo perso,di quanto amore c’era in un ceffone ricevuto dai tuoi genitori,dopo averlo dato a tuo figlio,o di quanta giustizia c’era nella punizione ignobile e severa,che qualcuno ti aveva inflitto per una marachella compiuta,prima di infliggerla a tua volta. Ti poni questa domanda,nello stesso momento in cui ti rendi conto di come e quanto la tua vita,sia basata su stereotipi che in realtà non ti appartengono,che si differenziano in lungo e in largo dal tuo modo di essere e pensare,di come la tua vita giri su materialismi che nemmeno conosci,quando non desideri altro al mondo,che ritrovare il tuo essere,la tua spiritualità o la tua pace. Ti poni questa domanda,nel momento in cui un’assurda situazione ti porta innanzi ad’un bivio del tipo.scegli lei o lui (dipende da chi legge)o me,o nel trovarsi a differenziare amici,parenti o chi che sia. Dunque ti poni questa domanda nella speranza di riuscire a trovare pregi e difetti inequivocabili,che ti portino dritti ad’una scelta giusta e ben ponderata,basata sul cosa sia più importante.Si ma importante per chi? Importante per me,o semplicemente importante per un quieto vivere comune? Quanti interrogativi nascono da una semplice frase messa li a caso,e soprattutto com’è semplice far venire fuori dubbi ed’incertezze su noi stessi con una semplice domanda. Leggendo alcuni post qua e là, o notato come l’esser messi davanti ad’una scelta tanto assurda quanto ignobile(mia opinione sia chiaro ),sia così comune a molti. Del tipo il dover scegliere quale amico/a tenere e quale allontanare,per ingerenza della nostra compagna/o.Daccordo che amore è anche il saper sacrificare un qualcosa di se,a patto che sia spontaneo e volontario,ma l’esser obligati a fare una scelta lo ritengo meschino,ed’egoistico da parte di chi la pone. Altra cosa notata,è il non poter esistere a detta di molti,o coesistere l’amicizia fra uomo e donna. Perché? Quali sono i canoni per poter dire che fra uomo e donna non può esistere un’amicizia? Perché in un’epoca in cui si parla di globalizzazione dei popoli,delle loro culture,religioni o filosofie,di parità ed’emancipazione,si riduce quest’argomento ad’una complicata questione di conflitto d’interesse sessuale(quasi sempre)? Perché,posso dire al mio amico/a di pari sesso, ti voglio bene,mangiare nello stesso piatto,dormire nello stesso letto,confidargli le mie paure,i miei,dubbi,le mie incertezze,le gioie gli amori e i dolori,e a un’amica/o di sesso opposto no,senza che qualche intelligente supremo,non se ne esca con la solita stupidagine “fra i due c’è qualcosa di più di un’amicizia”? MI sembra logico che ci sia qualcosa di più di una semplice amicizia,altrimenti non sarebbe il custode di me. Vi lascio con questa domanda,l’ennesima di questo post,e gradirei sapere qual è il vostro pensare su questo interrogativo”ESISTE AMORE SENZA AMICIZIA,E AMICIZIA SENZA AMORE? Buona riflessione a tutti voi