Un Anima a nudo

Esocannibalismo virtuale... che sfocia in endocannibalismo


Metaforicamente parlando o meglio scrivendoin poche righe la vita sociale/virtuale del web...
La tradizione ci parla di Zeus come di un dio goliardico e bonario.Penso a suo padre Crono che ingoia i suoi figli... ricordo un quadro di Rubens, e quello assai più inquietante del Goya. E mi vengono i brividi... Zeus spodesta il padre Crono,si sostituisce a lui,ne rappresenta l’opposto,lui che è Giustizia,regna in modo equilibrato.Ha sposato in prime nozze Meti,dea della saggezza,della ragione,dell’intelligenza, infatti è grazie al suo aiuto che con una bevanda droga Saturno per fargli vomitare i suoi fratelli.Ma quel nome, Meti, può anche significare “perfidia”,è un pericolo, gli hanno predetto che proprio un figlio nato da lei lo avrebbe spodestato. E allora lui che fa?Quando Meti rimane incinta,non la allontana,non la rinnega... ma preso da un attacco di follia,visto che Meti ha il potere di trasformarsi in qualsiasi cosa,le ordina di diventare goccia (in altre versione cicala o mosca ) e la ingoia insieme a sua figlia. Risolve così un dilemma Amletico:Meti,l’aveva fatto penare assai, prima di concedersi, è stata anche la sua prima amante e lui non vuole perderla: “sarai mia e di nessun altro. Starai con me per sempre”.Siamo accerchiati da cannibali virtuali !!!Invidia, rabbia repressa, frustrazione,bisogno di avere il controllo... eovviamente un super-io fuori controllodanno vita a questo fenomeno.Cosi si parte dall'esocannibalismoper sfociare in endocannibalismo,cullandosi nell'illusione di essere forti e potenti,ma attenzione ci sta sempre l'incarnazionedi un nuovo Zeus dietro l'angolo.E cosi va avanti la vita sociale nella rete...in questo immenso beautyfull virtuale. Un sorriso                          Angel