Fra i simboli del Giappone non si puo' non parlare del Maneki-neko.Il nome ai più forse non dice nulla ma la sua immagine penso sia nota a tutti. Maneki neko (letteralmente "gatto che ti chiama"; anche noto come "gatto che da' il benvenuto", "gatto della fortuna") e' una diffusa scultura giapponese, spesso fatta di porcellana o ceramica, che si ritiene porti fortuna al proprietario. La scultura raffigura un gatto che chiama con un cenno di una zampa alzata, e di solito viene esposta in negozi e altre attività commericali...Un aneddoto spesso attribuito a vari protagonisti (a imperatori giapponesi, a Oda Nobunaga, al samurai Ii Naotaka) racconta che questo illustre personaggio sia passato vicino a un gatto che sembrava salutarlo. Intepretando il movimento del gatto come un segno, il nobiluomo si fermò e andò verso di lui; essendosi allontanato dalla strada che stava seguendo, si accorse di aver evitato una trappola che era stata tesa per lui proprio poco più avanti. Da allora i gatti furono
Maneki neko
Fra i simboli del Giappone non si puo' non parlare del Maneki-neko.Il nome ai più forse non dice nulla ma la sua immagine penso sia nota a tutti. Maneki neko (letteralmente "gatto che ti chiama"; anche noto come "gatto che da' il benvenuto", "gatto della fortuna") e' una diffusa scultura giapponese, spesso fatta di porcellana o ceramica, che si ritiene porti fortuna al proprietario. La scultura raffigura un gatto che chiama con un cenno di una zampa alzata, e di solito viene esposta in negozi e altre attività commericali...Un aneddoto spesso attribuito a vari protagonisti (a imperatori giapponesi, a Oda Nobunaga, al samurai Ii Naotaka) racconta che questo illustre personaggio sia passato vicino a un gatto che sembrava salutarlo. Intepretando il movimento del gatto come un segno, il nobiluomo si fermò e andò verso di lui; essendosi allontanato dalla strada che stava seguendo, si accorse di aver evitato una trappola che era stata tesa per lui proprio poco più avanti. Da allora i gatti furono