"Hachiko"

Finalmente e' uscito il film di Hachiko che tanto aspettavo^_^...Un film, una storia, che per me rappresenta moltissimo e a cui sono sinceramente affezionata!...Il 1 Gennaio sono andata a vedere il film che ho trovato super toccante e meraviglioso!!!...Ecco la trama (per chi non la sapesse ancora)..." Hachiko è un cucciolo che, smarrito alla stazione, finisce tra i piedi del professor Parker (Richard Gere).L'uomo scopre che non si tratta di un cane qualsiasi ma di razza Akita, cani giapponesi, che gli shogun addestravano per la caccia agli orsi, fedeli e devoti ma per nulla compiacenti agli uomini...Sul collare ha una targhetta di legno con inciso il suo nome, Hachi, che in giapponese significa 8, un numero considerato fortunato per la sua forma armonica, che arriva a toccare il cielo e poi ritorna sulla terra. Inizia così la "storia d'amore" tra Hachi  e Parker,tanto che il cagnolino, pur di non perdere  un solo istante insieme al suo amico umano, l' accompagna ogni giorno alla stazione e sentendo il treno del ritorno lo va ad accogliere all’uscita passeggeri. Un giorno però, durante una lezione, il professor Parker viene colto da un malore e non fara' piu' ritorno a casa...Hachi non perde la speranza di rivedere il suo inseparabile, amico tornare da lui e per dieci lunghi anni, con la pioggia, con la neve e con il sole, continuerà tornare ad aspettarlo nello stesso posto alla stessa ora, in nome di un amore assoluto e incondizionato...Questo film parla di una storia vera che in Giappone ha reso un cane, il vero Hachiko, un simbolo di fedelta', sin dagli anni '20, epoca in cui un professore universitario di Tokyo prese un cucciolo di akita che anche dopo la morte del suo padrone ha continuato ad attenderlo in stazione per 10 lunghi anni... Fu eretta in ricordo di Hachiko una statua di bronzo nel punto preciso in cui il cane ha aspettato invano il suo adorato amico...! Questa storia insegna quanto puo' essere profondo, il legame d'amore tra due esseri viventi, "al di la' del genere e della razza".Ed è proprio questo forte sentimento a muovere tutto il film, unito a una narrazione, delicata, sincera e coinvolgente ...parla di accettazione, lealtà, pazienza nel nome di un amore intramontabile e incondizionato, come solo gli animali sanno esprimere nella loro totale purezza di ideali....Ha il potere innato di entrarti nel cuore e riscaldartelo,una storia per adulti, intensa e commovente che ti entra nel profondo, sfumata in effluvi di pura dolcezza. Deliziosa e struggente la colonna sonora, in cui si contraddistinguono suonate al pianoforte davvero toccanti. E' meraviglioso vedere la semplicita che ruota intorno ad Hachi, personaggio che non parla e ripete quotidianamente le stesse cose, tentando di sopravvivere in attesa di rincontrare il suo amato amico...I veri eroi sono quelli come Hachiko, quelli che sanno amare, cosi incondizionatamente, che sanno apprezzare i piccoli gesti, le piccole cose che fanno parte della quotidianità di ogni giorno...il vero amore vive per sempre...!!!<----------Il vero, grande Hachiko...che amore!!!