Le persone mi hanno sempre considerato una tipa…strana... Un albero diverso da tutti gli altri delle foresta. E per questo sbagliato. Tra i parenti, al liceo… ovunque... Il motivo? Ero sempre lì a parlare, a pensare, a sognare. Le mie mani erano sempre sporche di colori, ascoltavo canzoni giapponesi,volevo essere come i miei personaggi preferiti, ho sempre amato quei cartoni animati giapponesi (che dicevano che erano violenti e poco educativi) e sulle mie maglie si poteva trovare anche peli di cani, gatti, cavalli....Io come molti di voi ho vissuto o almeno cercato di stare all’interno di gruppi sociali urbani. In sostanza, se non parli di calcio, automobili, vacanze alle Maldive, etc… non sei socialmente affidabile. Ho sprecato anni di vita a tentare di spiegare ai civilizzati e normodotati membri della nostra computerizzata civiltà
Gente comune...
Le persone mi hanno sempre considerato una tipa…strana... Un albero diverso da tutti gli altri delle foresta. E per questo sbagliato. Tra i parenti, al liceo… ovunque... Il motivo? Ero sempre lì a parlare, a pensare, a sognare. Le mie mani erano sempre sporche di colori, ascoltavo canzoni giapponesi,volevo essere come i miei personaggi preferiti, ho sempre amato quei cartoni animati giapponesi (che dicevano che erano violenti e poco educativi) e sulle mie maglie si poteva trovare anche peli di cani, gatti, cavalli....Io come molti di voi ho vissuto o almeno cercato di stare all’interno di gruppi sociali urbani. In sostanza, se non parli di calcio, automobili, vacanze alle Maldive, etc… non sei socialmente affidabile. Ho sprecato anni di vita a tentare di spiegare ai civilizzati e normodotati membri della nostra computerizzata civiltà