angolo... acuto

Il neutrino del giorno prima


Pare che ogni centimetro quadrato del nostro corpo, ogni secondo, venga bombardato da un numero spropositato (più o meno 25 miliardi, come avranno fatto a contarli?) di neutrini provenienti dallo spazio, dal sole, dagli abissi siderali, da materie a noi sconosciute. Questi neutrini ci attraversano incuranti della nostra struttura molecolare, attraversano la materia senza bisogno di tunnel immaginari costruiti da governi improbabili, viaggiando, pare, ad una velocità superiore a quella della luce. Se fosse vero che il tempo si annulla a quelle velocità e, pare, addirittura possa contrarsi fino a tornare indietro, i neutrini che ci attraversano proverrebbero dal passato. Nel loro viaggio nell'universo, nelle loro mutazioni, ci raccontano storie remote che non possiamo ancora leggere, ma che un giorno potremo apprezzare nella loro straordinaria inimmaginabile sconvolgente bellezza...  ...e noi stiamo qui a preoccuparci dello spread!