angolo... acuto

F.I.L. ROUGE!


Ci stanno facendo credere (ma non è affatto vero) che il famigerato P.I.L. sia diventato un indice obsoleto. Da oggi il benessere di uno Stato e del suo Popolo si misura in F.I.L., ovvero Felicità Interna Lorda. La cosa pare accattivante e addirittura più sensata, eppure c'è qualcosa di stonato. La Felicità si vive e si percepisce, può dipendere da una serie imprevedibile di fattori personali o anche collettivi (perché no?), ma rappresenta sempre e comunque uno stato emotivo estremamente variabile e soggettivo.Da questo studio, emergerebbe in ogni caso che la F.I.L. è maggiore in quegli Stati con il P.I.L. più alto (sarà casuale?). Arrivo dove volevo arrivare.L'Australia è la nazione al mondo con la F.I.L. più alta in assoluto. Quindi sembrerebbe che laggiù tutto funzioni, che c'è un equilibrio perfetto tra cultura, ambiente, sanità, stato sociale, educazione, sicurezza, lavoro, rapporti interpersonali, macchina pubblica, previdenza, assistenza... insomma il mix ideale di tutte quelle condizioni che rendono la vita più piacevole....e allora perché mia figlia scrive queste cose??
 (facendo un po' il verso a Spike Lee e Edward Norton)
"Fanculo alle mamme con i passeggini e le scarpe da ginnastica, chiamano i figli buddy o gli dicono good boy o good girl come a un cane che ti riporta il bastone, gli danno lezioni di buon’educazione a voce alta sui mezzi pubblici così tutti possono sentire che brave madri sono. Organizzate, sportive, salutiste, metodiche, mielose, arroganti, saccenti, bionde, parlano solo e soltanto dei figli, fanno la spesa in tuta comprando snack al formaggio per le lunch box e tutto l’occorrente per i loro menù settimanali letti su riviste femminili tipo Women’s Health and Fitness.Fanculo alle vecchie inglesi, con le loro tazze di tè, le loro buone maniere e le loro ville edoardiane con i campi da tennis che se potessero fotterti e pagarti con i bollini della spesa lo farebbero senza pensarci due volte. Vecchie bacucche, l’impero è caduto e neanche tutti i profumi del piano terra di Myer riuscirebbero a coprire il vostro sentore di naftalina. E sbrigatevi a timbrare quando salite sul tram!
Fanculo alle liceali con le loro gambe arancioni di abbronzatura spray, le gonnelline inguinali e i calzini corti anche in pieno inverno. Ti sbattono le trecce e le cartelle in faccia, i borsoni del netball o del cannottaggio, attività con cui i loro collegi metodisti o presbiteriani cercano di contenenere lo strabordare di estrogeni di questi branchi di teenagers in scuole a sola presenza femminile. Ti otturano le orecchie con le loro stupide conversazioni adolescenziali piene di like e tutto, ma proprio tutto, nella loro vita di giovani donne intraprendenti e sicure di sé che non si sono mai confrontate con l’altro sesso, è so awkward, so weird.Fanculo agli studenti universitari, i loro vestiti indie, le camicie a motivi, i cappelli, le collane con i baffi, i libri, finti intellettuali, finti impegnati, le foto dei ventunesimi instagrammate sugli iPhone, tutti in tiro e imbottiti di cocktail offerti dal festeggiato. Siete al primo semestre di un TAFE del cazzo e vi sentite padroni del mondo, i più cervelloni, i più fighi, i più ricercati, i più amati, i più taggati, già donne e uomini in carriera. Voglio dirvi solo una cosa: abbassate la cresta che non siete nessuno. Lavorate da Grill’d ma vi spendete tutti i soldi in regalini e serate, non vi siete mai sudati niente nella vita, avete sempre avuto mamma e papà a pararvi le spalle, a pagare le bollette, a pulire casa e a farvi trovare il frigo pieno. E non avete mai viaggiato: i vostri viaggi in Europa erano solo vacanze organizzate.Fanculo ai caffè con i loro latte troppo cari, le colazioni a 20 dollari piene di avocado e salsine alla barbabietola, le uova cotte male e i peperoni dentro ogni santo panino. I vostri piatti elaborati alla moda di ‘sta cippa mi fanno cagare! E sì, si chiama panino, se sul menù ci scrivi “panini” me ne dovresti portare più di uno.Fanculo alle cassiere che ti chiedono How would you like to pay today? Today?? Perché today? Che ci vediamo tutti i giorni io e te? Ma chi ti conosce! E non dirmi ciao che mica sei mia amica.
Fanculo ai pendolari, alle segretarie che si truccano in treno con una tazza di carta piena di caffè tra le gambe e un filo tirato sui collant, agli uomini d’affari in giacca e cravatta con i pass dei loro uffici al ventisettesimo piano con ascensore express che ti fa salire la pressione nei timpani e con il trolley neanche dovessero partire per una settimana. Sfigati lavoratori governativi, avvocati, broker, assicuratori, agenti immobiliari, mangiano sushi in pausa pranzo e stanno sempre attaccati ai loro smart phone per tutto il tragitto casa nel sobborghino – ufficio nel CBD e viceversa: tanto non vi cerca nessuno! Avete smesso di uscire con i vostri amici da anni ormai perché dovevate lavorare lavorare lavorare! Adesso siete probabilente sposati e vostra moglie fa parte della prima categoria di questa lista e a forza di chiamarvi dad ha scordato il vostro nome. - Questa sera è martedì, beef stroganoff, forse c’è una birra in frigo, voglio solo togliermi queste scarpe scomode e spiaggiarmi sul divano, spero che a lei non venga in mente di prendersi la tivù della sala grande per guardare quella stronzata di The biggest loser.- Leggo nel pensiero.Fanculo ai senzatetto e la loro cantilena Buy The Big Issue, help the homeless. Per l’ennesima volta, no, non voglio comprare la vostra rivista.Fanculo i ragazzi di Unicef o Save the Children o Salvation’s Army che si appostano per strada per chiederti donazioni o farti adottare un bambino a distanza hic et nunc sul marciapiede davanti a Hungry Jack’s.Fanculo agli italiani, tutti nei ristoranti di Lygon Street, arrivano senza un’idea convinti che l’Australia sia l’Eldorado, convinti di restare per sempre fin dal primo istante, finché non sbattono il muso contro la dura realtà di una città cara dall’altra parte del mondo dove i soldi finiscono in fretta e bisogna rimettersi in gioco tutto da capo e li rincontri sulla Qatar Airways che tornano a casa. Tutti alla ricerca dei prodotti italiani, tutti esperti dopo un mese che abitano qui, aprite gli occhi, qui più che stranieri con fascino esotico e quindi ovviamente fighi, siamo albanesi in Italia a fine anni ’90.No, fanculo tu, mia cara. Hai una città a tua disposizione e te ne stai qua a giudicare gli altri e a scrivere boiate. Sei solo una frustrata che aspetta la manna dal cielo per iniziare ad avere una vita vera e propria in questo posto."Val bene quel detto: Tutto il mondo è paese!?