L'angolo di Jane

101 machiavellici modi di diffondere la lettura - Stratagemma n° 2: la prima dose è gratis!


Questa rubrica del mio blog è dedicata ai migliori modi di diffondere la lettura, prendendo ispirazione da tutti coloro che hanno maggior successo nella propria attività, ma senza alcun riguardo per il fatto che si tratti di metodi scorretti, sleali o censurabili o meglio ancora... "machiavellici"! Questa è una guerra, quella all'ignoranza, quindi il fine giustifica i mezzi!Il primo stratagemma "Precoce indottrinamento" (post n°663) era ispirato alla chiesa cattolica, mentre il secondo è ispirata a coloro che, nonostante crisi economiche devastanti, impoverimento generale e dilagante disoccupazione, continuano a vendere incontrastati la propria merce: gli spacciatori.Come fanno questi solerti individui a trovare una clientela affezionata e a mantenerla nel tempo? (soprattutto considerando il fatto che una buona parte li abbandona in maniera definitiva?)Qual è il segreto del loro successo? Come mai, tutto va a rotoli, ma la gente continua ad acquistare droga oggi più di ieri? Ma è chiaro: lo spacciatore ha cura massima nel procurarsi nuovi affezionati clienti (del resto altrimenti il suo lavoro avrebbe breve durata...), quindi alletta i suoi potenziali bersagli con piccoli omaggi della sua merce, sicuro che il piacere ricavato dalla prima dose gli conquisterà un fedele acquirente.Il potenziale lettore, che non si è mai dedicato alla lettura, ma che ha in sé i germi della corruzione che lo porteranno a dilapidare buona parte del proprio denaro per accumulare tomi e tomi, fino a consumarsi, non è tanto diverso da un comunissimo potenziale drogato.Come il futuro tossico, il futuro lettore non ha mai incontrato ciò che poteva dargli soddisfazione: i libri di scuola erano noiosi, quelli consigliati in televisione totalmente insipidi, quelli ammassati nei supermercati gli hanno sempre ispirato diffidenza, viste le sue precedenti esperienze, per non parlare delle librerie, luoghi di perdizione. La delusione dovuta a letture insoddisfacenti è forse uno dei più grandi deterrenti alle future letture di molti potenziali lettori.Il futuro lettore ha bisogno di qualcosa in grado di catturarlo, emozionarlo, fargli perdere il contatto con la realtà e sballarlo al punto da fargli desiderare di andare in biblioteca, in libreria o ovunque possa procurarsi una nuova dose di libri.Ma come si fa a fare questo? I libri costano molto, come del resto la droga (ok: i libri costano meno della droga, ma un lettore vive mediamente più di un drogato...). Se il futuro drogato sapesse da subito quanti soldi finirebbe per spendere drogandosi forse non inizierebbe mai.Se  tutte le case editrici rendessero disponibili gratuitamente per la lettura i primi due o tre capitoli di ogni volume, mediante internet ad esempio, pubblicizzando questo fatto nei luoghi tradizionalmente frequentati da non lettori, mettendo in evidenza il piacere ricavato dalla lettura, anche solo per curiosità molti potrebbero iniziare a leggere alcuni di questi incipit, provandone uno dopo l'altro, fino a trovare quello fatale!Amazon, una delle più grandi librerie online del mondo, ha costruito una vera fortuna su questo metodo nella sua versione inglese (associandolo anche fortissimi sconti, in verità): sul suo sito si possono leggere i primi capitoli della gran parte dei volumi in vendita. In questo modo il lettore è più consapevole del proprio acquisto, prova maggiore soddisfazione nella lettura e da cliente soddisfatto torna a comprare, e a leggere, ancora una volta.Questo metodo si sta diffondendo anche in Italia: il sito 10 righe dai libri offre ad esempio estratti da volumi di recente pubblicazione, oltre che proporre ai lettori di scrivere le dieci più significative frasi trovate nelle proprie letture; inoltre anche alcuni venditori online come IBS stanno recentemente offrendo la possibilità di leggere i primi capitoli delle ultime uscite.Ma non basta: questo metodo dovrebbe essere la regola.Dirò di più: se le case editrici avessero più lungimiranza diffonderebbero, anche solo su internet se proprio volessero risparmiare i costi, interi libri gratuitamente, come hanno fatto alcune case editrici americane per i primi volumi di serie molto lunghe o per autori molto prolifici. Anche gli italiani Wu Ming hanno usato questo metodo con successo, rendendo disponibili gratuitamente gran parte dei propri libri (qui il link per scaricare gratuitamente i loro libri). Se quell'autore ti piace, finirai per non poterne fare più a meno!Anche potenziare le biblioteche, rendendole più fornite, moderne accessibili e diffuse sul territorio sarebbe un grande stimolo alla lettura e alla vendita di libri. Erroneamente alcuni ritengono che le biblioteche siano una specie di competitore per chi vende: sono invece il loro più grande supporto, perché diffondono l'abitudine alla lettura, la confidenza con la parola scritta anche fra coloro che per ragioni famigliari o economiche non nascono in condizioni che li porterebbero a disporre di molti libri.Chi impara ad amare la lettura, impara ad amare i libri: un lettore della biblioteca potrà mai essere una persona che non comprerà mai un libro, secondo voi? Di sicuro ne comprerà più della gran parte degli italiani che non leggono. Ognuno di noi lettori inoltre può diventare lo spacciatore di libri di qualcun altro: provate a regalare  libri, a trascinare la gente in biblioteca, se avete la fortuna di averne vicina una, parlate del piacere ricavato dalla lettura, allettate i futuri potenziali lettori in ogni modo!Nel prossimo capitolo vi parlerò più in dettaglio di che libri utilizzare per attuare lo stratagemma n°2 - "la prima dose è gratis", ma ricordate in ogni caso che, come per le droghe, con i libri si inizia con "roba leggera"!