L'angolo di Jane

RADIO BLUE


Leggere i blog è un pò come sintonizzarsi sui pensieri di qualcun altro: una strana radio che manda in onda quello che c'è nella testa di chi scrive. Ti accorgi che più di una persona si è svegliata presto dopo una notte di incubi, che alcuni sono innamorati e riempiono le pagine di cuoricini e abbreviano ogni parola (teso, cicci,matry. comply), che altri si lamentano perchè sono stati appena lasciati, che c'è chi scrive poesie, chi pesca e chi si lascia pescare, chi è sfacciatamente esibizionista e chi si nasconde dietro un personaggio. Immaginate che ci sia una radio scassata che prendesolo in AM: in pratica riceve solo tre stazioni di cui almeno una parla slavo o in qualche lingua incomprensibile. Questa strana radio non la buttate solo perchè ogni tanto,per motivi ingnoti, prende Radio Blue, sintonizzata sui miei pensieri: BZZZZZZZZZZZZZZ....BZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZZ..il 90% del tempo non trasmette nulla...ma ogni tanto...tipo quando ho un così micidiale mal di testa che non so come farlo passare....ecco...trasmette RADIO BLUE. Il motivo del mal di testa è che il mio terzo dente del giudizio ha deciso di spuntare di un nanometro. Sono anni e anni che questi simpatici dentini mi tormentano, evidentemente ci deve essere qualche incompatibiltà fra me e il giudizio. E ora, siccome questa è un radio, beccatevi questa canzone:  Gocce di memoria - GiorgiaSono gocce di memoriaqueste lacrime nuoveSiamo anime in una storiaincancellabileLe infinte volte chemi verrai a cercare nelle mie stanze vuoteInestimabileè inafferrabile la tua assenza che mi appartieneSiamo indivisibilisiamo uguali e fragilie siamo già così lontaniCon il gelo nella mentesto correndo verso tesiamo nella stessa sorteche tagliente ci cambieràAspettiamo solo un segnoun destino un’eternitàe dimmi come posso fare per raggiungerti adessoPer raggiungerti adesso, per raggiungere teSiamo gocce di un passatoche non può più tornareQuesto tempo ci ha tradito, è inafferrabileRacconterò di teInventerò per te quello che non abbiamoLe promesse sono infrantecome pioggia su di noiLe parole sono stanche, ma so che tu mi ascolteraiAspettiamo un altro viaggio, un destino, una veritàE dimmi come posso fare per raggiungerti adessoPer raggiungerti adesso, per raggiungere te