L'angolo di Jane

La lettura come terapia: in UK i medici possono prescrivere libri al posto di medicine


“...non avendo mai avuto un dolore che un'ora di lettura non abbia dissipato” diceva Guy de Maupassant, e qualcuno potrebbe aver pensato che dovesse aver sofferto ben poco, ma a quanto pare quel qualcuno dovrà ricredersi, perché i libri possono essere usati come terapia per l'umore depresso e a dirlo non sono scrittori o filosofi, ma i medici.Ogni amante della lettura sa bene quanto il libro giusto possa essere consolatorio e di conforto quando ci si sente giù di corda, ma se fino a questo momento per scegliere il volume adatto a tirarvi su in situazioni difficili vi siete affidati al consiglio del libraio, di amici o di qualche recensore, sappiate che nel Regno Unito il più titolato a darvi consigli letterari in questo caso sarebbe il medico di famiglia.In Gran Bretagna infatti, secondo questo articolo del Telegraph,  i medici di famiglia hanno stilato una lista di trenta libri da prescrivere in caso di ansia, depressione, bulimia nervosa e problemi relazionali, tutti ovviamente di natura lieve o moderata (non ci si riferisce ovviamente a depressioni con cause organiche). I libri potranno essere usati anche a supporto di terapia tradizionali.Le librerie pubbliche dovranno avere scorte dei trenta libri per poterli prestare in caso di necessità ai “pazienti” bisognosi di cure.Ma quali sono questi preziosi volumi curativi? Si tratta in gran parte di manuali di self-help che trattano in maniera semplice dei problemi di cui i pazienti sono affetti, offrendo soluzioni praticabili autonomamente.Tra i vari manuali, molti dai titoli autoesplicativi: “Overcoming Relationship Problems” (Superare i problemi relazionali)  di Michael Crowe, “How to Stop Worrying” (Come smettere di preoccuparsi) di Frank Tallis e “Feel the Fear and Do It Anyway” (Senti la paura e fallo lo stesso) di Susan Jeffers (citato a quanto pare anche nel “Diaro di Bridget Jones”, la cui protagonista è una vorace lettrice di libri di self-help).I pazienti verranno inoltre incoraggiati a partecipare a gruppi di lettura.Sembra infine che verrà stilata una seconda lista di romanzi, oltre che di manuali, che potrebbero essere di aiuto in caso di umore depresso e che fra questi saranno inclusi: “Il giardino segreto” di Frances Hodgson Burnett (noto libro per l'infanzia), “Il buio oltre la siepe” di Harper Lee, “Inseguendo l'amore” di Nancy Mitford,  (di recente ristampato da Giunti, come mi è stato segnalato nei commenti, ma potete leggere anche “Amore in climi freddi”, della stessa autrice, di cui ho parlato qui, non sarà curativo, ma è bello), “Notizie da un'isoletta” di Bill Bryson, “Una cosa da nulla” di Mark Haddon e la raccolta di racconti di Neil Gaiman “Smoke and Mirrors”.La notizia che si possa curare l'anima con le parole giuste è in effetti solo la conferma di quello che in fondo ogni lettore compulsivo ha sempre saputo, e se qualcuno obiettasse al fatto che è assurdo continuare ad accumulare pile e pile di libri, voi potete rispondere con un motto che nessuno osa mai mettere in discussione “E' tutto per la salute!”.Fonti:GPs to prescribe library books to combat anxiety, depression and...Can a good book help beat depression?