Dal 16 Maggio è attivo il nuovo
Wuz.it, che non è più solo un portale con molte informazioni sui libri, spesso usato dai bookblogger per tenere traccia delle ultime uscite, ma un vero e proprio social network per classificare i propri libri, che si propone come alternativa ad Anobii e Goodreads.Su Wuz si possono archiviare i propri libri, scrivere recensioni delle proprie letture e votare i volumi con un sistema di votazione che piacerà ai super-pignoli perché è suddiviso in 6 voci (trama, personaggi, stile, incipit, finale e copertina) e il voto finale è una media dei voti assegnati a ciascuna voce, ammettendo quindi anche il voto decimale: come si può osservare nella foto qui sotto il risultato della mia votazione di Ehrengard di Karen Blixen è 8,3.
La piattaforma è studiata anche per consentire di collegare la propria libreria a quella di altri amici, inviare messaggi, creare gruppi di discussione, stilare una lista dei desideri, indicare i propri autori preferiti (io ad esempio sono fan di Jane Austen).In teoria sarebbe possibile importare la propria libreria da Anobii dopo averla esportata da questo social network con un file csv, ma al momento questo sistema non funziona ancora, invece, come mi è stato segnalato nei commenti al post da Eliza, l'import da Goodreads funziona, anche se poi bisogna aggiungere manualmente voti e recensioni.Le idee sono tante e buone, ma al momento Wuz ha un solo grande difetto: è in fase beta e ci sono ancora parecchie cose da sistemare, ad esempio anche se è possibile dare un voto multi-voce ai libri non lo è invece indicare la data in cui un libro è stato terminato.Sarebbe bello inoltre che i profili personali implementassero la possibilità di segnalare il proprio blog, gli account twitter, facebook, google+, etc, in modo da tenere collegato il proprio social-network libresco a tutto il resto del mondo social: credo proprio che sarebbe quel qualcosa in più che farebbe preferire wuz a tutti gli altri social network simili, come anobii e goodreads, ma anche questo al momento non è possibile.Io sono già registrata su Wuz, nickname bluewillow, in attesa che funzioni a pieno ritmo: al momento non vi consiglierei di lasciare Anobii o Goodreads, perché Wuz è ancora molto sperimentale, ma certamente vi suggerisco di tenere d'occhio questo nuovo social o di registrare il vostro nick, se ci tenete in modo particolare, perché questo è il momento giusto per farlo.