Secondo gli storici della letteratura Jane Austen, scrittrice inglese vissuta fra il 1775 e il 1817 a cui questo blog è dedicato (è lei la Jane di questo blog, non io), non fu mai ritratta da un professionista fintanto che fu in vita. Per lungo tempo le uniche immagini accreditate della scrittrice sono state quelle di due ritratti realizzati dalla sorella Cassandra, che probabilmente non rendono molta giustizia alla sua bellezza. In uno di questi Jane viene addirittura rappresentata di spalle (in effetti potrebbe essere chiunque). Sembra che i membri della famiglia ritenessereo che il ritratto frontale non assomigliasse molto a Jane.Questi i ritratti realizzati da Cassandra:
Tutti i romanzi della Austen furono pubblicati in forma anonima: il nome della scrittrice fu rivelato solo dopo la sua morte, motivo per il quale nessun celebre ritrattista la rappresentò mai. Tuttavia, partendo dalla base dei ritratti di Cassandra, in molti hanno provato ad addolcire i tratti schizzati dalla sorella della Austen. Queste alcune sue rappresentazioni di epoca vittoriana:
Nell'opinione comune Jane Austen, che non si sposò mai,vine spesso immaginata senza molte attrattive, per il cliché che vuole che una donna intelligente non possa essere anche bella. La mia personale opinione è che la bellezza personale di Jane sia del tutto ininfluente e che l'unica cosa importante sia invece la incontrastata bellezza dei suoi romanzi.Un altro ritratto, autenticato solo di recente, sarebbe questo acquerello risalente al 1815, realizzato dal reverendo James Steiner Clarcke, bibliotecario del principe reggente che conobbe Jane Austen e scambiò con la scrittrice diverse lettere. L'acquerello è stato rivenuto all'interno di un libro appartenuto a Clarcke. Anche questo ritratto tuttavia non sembra fare molta luce sulle vere fattezze della Austen.
Anche due silhouette sono ritenute possibili immagini della Austen. La prima è stata ritrovata in una seconda edizione di Mansfield Park ed è accompagnata dalla scritta “l'amaible Jane”. Si ritiene sia stata realizzata da una tale Mrs Collins che fu ritattista a Bath intorno al 1800.
La seconda è considerata un autoritratto ed è datata 1815.
Per nessuna delle due silhouette si ha una prova definitiva di autenticità.Un solo ritratto sembra rapprensentare in maniera più dettagliata la scrittrice. Si tratta di un dipinto realizzato per uno zio del padre della Austen, noto come Rice Portrait dal nome di uno dei suoi proprietari Henry Rice, che ritrarrebbe la Austen all'incirca quattordicenne.
I Rice sono discendenti di Edward, uno dei fratelli di Jane Austen, e sarebbero giunti in possesso del dipinto nel 1883, dopo molti passaggi attraverso vari rami della famiglia. La fanciulla ritratta è una brunetta minuta e piuttosto graziosa. Se fosse autentico il dipinto dovrebbe essere stato realizzato nel 1788 -1790, ma in molti ritengono si tratti in realtà di un falso. Alcuni dettagli dell'abito infatti sarebbero potuti appartenere solo ad un dipinto realizzato a partire dal 1805, quando la Austen era già trentenne. Inoltre ci si dovrebbe forse chiedere perché un lontano zio avrebbe dovuto desiderare il ritratto di una nipote settima figlia di un curato senza grandi mezzi. Se in quel ritratto ci fosse stata anche l'inseperabile Cassandra, la sorella di Jane Austen, forse ci sarebbe stata qualche possibilità di una sua possibile autenticità, ma stando così le cose, la mia personale opinione è che in realtà quella nel ritratto non sia Jane Austen. Alcuni ritengono si tratti di una fanciulla omonima della scrittrice. Proprio in questi giorni questo controverso dipinto verrà messo all'asta da Christie's : sembra che la casa d'aste abbia finora rinunciato a proporlo proprio per i dubbi relativi alla sua autenticità.PS: ringrazio Odio_via_col_vento per la notizia sul Rice Portrait.
