In attesa dell'uscita del settimo e a quanto pare ultimo libro della saga di Harry Potter, che verrà messo in commercio questo 21 Luglio, ho deciso di ripassare un po' della Potter story guardando il film dedicato invece al quinto e più voluminoso volume della serie finora pubblicata: “Harry Potter e l'ordine della Fenice”. I distributori del film hanno voluto tentare l'audace esperimento di proiettare una pellicola attesissima nel periodo più fiacco dell'anno per gli incassi, sfruttando la grande attenzione che i media stanno riservando all'ultimo volume della Rowling (non c'è praticamente giorno in cui non ci sia una falsa notizia su chi morirà nel settimo libro). Se devo giudicare da quello che ho visto ieri, cioè una sala piena , non solo di ragazzini, e dal fatto che io stessa sono andata vedere un film in piena estate (cosa che non facevo forse da anni), devo concludere che non è stata una cattiva idea, anche se secondo me questa magia poteva farla davvero solo Harry Potter.Il volume di oltre 800 pagine è stato compresso in 142 minuti di pellicola, che di certo non sono pochi, ma molti dettagli presenti nel libro hanno dovuto inevitabilmente essere eliminati e forse nel complesso questo è il film meno fedele dei cinque all'intreccio originale.Nonostante i tagli però il film rispecchia a pieno lo spirito più drammatico del quinto libro, in cui Harry Potter è costretto a fare i conti con il ritorno di Voldemort e ad affrontare ancora una volta la morte di una persona cara.In questo quinto episodio Hogwarts non è più un rifugio sicuro dai tentacoli di Voldy. Il ministero della magia si rifiuta di ammettere che l'Oscuro Signore sia tornato, temendo invece che questa sia solo la scusa per creare un esercito da parte di Silente. Dolores Umbridge viene quindi inviata a sorvegliare la scuola di magia ,prima come insegnate di Arti Oscure e poi come Inquisitore Supremo. Il personaggio della Umbridge è reso alla perfezione: prepotente, ottusa, contorta e malvagia, interamente vestita di rosa e con una passione per i micini. Un personaggio così odioso da far venire voglia di insultarla nella sala del cinema. Del resto chi non ha mai incontrato una Umbridge? Una di quelle persone che non solo vogliono schiacciare gli altri, vogliono anche che si dia loro ragione mentre lo fanno, manipolatrici con vena sadica, capaci di crudeltà assurde. La passione per le cose kitsch e zuccherose in contrasto con il carattere feroce completa il quadro alla perfezione. Dolores Umbridge esiste: non ho dubbi che la Rowling si sia ispirata a qualcuno reale per crearla!Tra i nuovi personaggi introdotti anche Luna Lovegood è davvero molto simile alla descrizione della Rowling, mentre, nonostante il titolo della pellicola, tutti i membri dell'Ordine della fenice hanno davvero poco risalto a parte Sirius Black. Perfetta Helena Bonham Carter nella parte di una quasi folle Bellatrix Lestrange.Le quasi due ore e mezza del film sono davvero volate, nonostante non ci siano scene mozzafiato e la regia non brilli particolarmente per originalità. Gli effetti speciali sono stati usati questa volta in dose forse ancora più massiccia e sono davvero poche le scene che ne sono prive. Anche tenuto conto dei molti cambiamenti rispetto all'originale nel complesso la pellicola è davvero gradevole, anche se forse molte cose potrebbero risultare poco chiare a chi non conosca bene i libri della Rowling.
Qui il sito ufficiale del film
