L'angolo di Jane

La città dei libri sognanti – Walter Moers


Titolo: La città dei libri sognanti Titolo originale: Die Stadt Der Traümenden Bücher  Autore: Walter Moers Traduzione dal tedesco: Umberto Gandini Casa editrice: Salani pag: 509costo:16,60 euro Note particolari: tradotto dalla zamonico e splendidamente illustrato da Walter Moers
Ah che l'unza sia con me miei cari lettori,  mentre mi accingo a recensire il primo libro zamonico della mia vita di lettrice, perché questo volume merita davvero un posticino speciale nella mia libreria ideale. Immaginate il più sublime manoscritto che abbiate mai letto, capace di farvi ridere, piangere, di entusiasmarvi ed abbattervi, perché racchiude in sé la più compiuta perfezione letteraria, ma di cui vi è totalmente sconosciuto l'autore.Immaginate anche di essere  Ildefonso de' Sventramitis, un giovane dinosauro settantenne che abbandona il natio Forte Vermicchio, nella terra di Zamonia, per cercare il creatore di tanta meraviglia, avventurandosi alla volta di Librandia, una città interamente dedicata ai libri, dove prima o poi giungono tutti quelli che vogliono essere scrittori.Se avete immaginato tutto questo per bene (mi raccomando concentratevi), mi duole dirlo, ma dovrete immaginare anche tutta una serie di disavventure e pericoli che si abbatteranno su di voi fino alla fine di questa odissea libraria, perché i libri perfetti sono pericolosissimi, come ben presto vi accorgerete.Il tedesco Walter Moers, autore de “La città dei libri sognanti”, quarto volume della serie di Zamonia, immagina un mondo dove tutti vivono solo per leggere o scrivere, dove fra tanti che cercano l'unza (l'ispirazione letteraria e poetica) si mescolano anche loschi figuri che cercano solo di far soldi (commercianti ed editori senza scrupoli), ben determinati ad impedire che siano pubblicati bei volumi. Librovori, arpiri, cacciatori di libri, libri viventi, libri perigliosi, accompagnano il viaggio di Ildefonso de' Sventramitis, la voce narrante della storia riccamente illlustrata dallo stesso Moers (quasi tutte le pagine hanno illustrazioni).Walter Moers  è noto in patria anche per essere autore di fumetti, la più nota delle quali è la serie umoristica “Adolf” che ha per protagonista un Hitler che torna a vivere in tempi moderni, con i suoi pregiudizi e le sue ossessioni di potere, finendo però sempre in situazioni che lo mettono in ridicolo, secondo l'idea che se ridi di qualcuno almeno non prendi sul serio le sue idee.La serie di Zamonia, che comprende finora cinque libri ( Le tredici vite e mezzo del capitano orso blu, Ensel e Krete, Rumo e i prodigi dell'oscurità, La città dei libri sognanti e infine l'ultimo L'accalappiastreghe) è pensata per ragazzi, ma può essere letta con molto divertimento anche dagli adulti, non la consiglierei anzi a bambini molto piccoli perché difficilmente capirebbero l'ironia dello scrittore, oltre al fatto che alcuni passaggi sono forse troppo crudi per un bambino, la storia infatti scivola in un fantasy leggermente noir.E ora cari lettori vi saluto e torno a sospirare sulla perduta libreria scritta nell'alfabeto delle stelle, in cui tutti i libri sono pervasi dall'unza: là dove un lettore potrebbe morire di consunzione perché incapace di smettere di leggere. Ma forse ne varrebbe la pena, perché come dice Danzelot lo Spaccasillabe:“Veniamo dalle stelle e alle stelle andiamo. La vita è soltanto un viaggio all'estero.”