L'angolo di Jane

Nessun dove – Neil Gaiman


Titolo: Nessun Dove Titolo originale: Neverwhere Autore: Neil Gaiman Traduzione: Elena Villa Casa editrice: Fanucci pag: 329 costo: 9,90 euro
Neil Gaiman non è sempre stato esclusivamente uno scrittore di libri fantasy (Coraline, Stardust, American Gods), ma in passato si è dedicato anche alla stesura di sceneggiature televisive e di fumetti. Fra le opere meglio riuscite c'è sicuramente la fortunata graphic-novel Sandman. Fra quelle invece che chiunque non vorrebbe vedere associate al proprio nome c'è invece la serie televisiva “Neverwhere”, trasmessa dalla rete televisiva inglese BBC nel 1996. Naturalmente non per colpa di Neil Gaiman, che stese una trama originalissima, ma per i modesti mezzi messi a disposizione per un film che avrebbe richiesto, per essere reso degnamente, investimenti degni di una produzione Hollywoodiana. Invece la versione per il piccolo schermo di Nessun Dove fu realizzata in maniera quasi artigianale, con effetti speciali praticamente assenti (forse si trattava di un ventilatore e di un paio di mortaretti al massimo) e numerosi tagli furono apportati alla stesura originale proposta dallo scrittore.Nonostante tutto il genio viene sempre riconosciuto e Gaiman ottenne abbastanza successo da realizzare un libro su Neverwhere, nel quale aggiunse molto materiale che per motivi di budget e di tempo non erano stati inseriti nella sceneggiatura originale. Se avete una  copia  di Nessun Dove (o meglio ancora di Neverwhere in lingua originale) antecedente al 2005 mi raccomando non buttatela mai!L'autore ha infatti deciso di stendere  una seconda versione del libro, tagliando alcune scene del primo Nessun Dove e aggiungendone altre che illustrassero meglio la vicenda.Pertanto l'attuale versione che io sto recensendo è differente dal primo Nessun Dove.Quindi da un punto di vista bibliografico la prima copia è infinitamente più preziosa, visto che non verrà più ristampata.Considerazioni da bibliofili a parte, il libro merita comunque una lettura da chiunque ami il genere fantasy. Gaiman è come al solito un grande narratore di storie in cui al quotidiano si mescolano all'improvviso elementi soprannaturali e per fare da cornice alla vicenda che ha deciso di narrare, sceglie l'urbanizzatissima Londra, una città con un lato nascosto: una “Londra sotto” celata alla vista dei normali londinesi, che si estende in un vasto mondo sotterraneo.I comuni mortali non possono vedere gli abitanti di “Londra sotto”, mentre questi ultimi, dotati in gran parte di poteri magici, possono talora azzardarsi a brevi escursioni nel mondo sovrastante. Ma nessuno può appartenere ai tutti e due i mondi, come ben presto scoprirà Richard Mayview.Cercando di salvare la giovane Porta, in fuga da due assassini per sfuggire ai quali ha aperto un passaggio nel mondo di Londra sopra, Richard entrerà per sbaglio nel mondo della Londra nascosta, perdendo il diritto ad esistere ed essere visibile nella Londra ufficiale.A Richard non resterà altro che  seguire Porta e tentare di scoprire insieme a lei chi è che vuole liberarsi della ragazza. Naturalmente non sarà facile, perché nel mondo della Londra magica Richard è del tutto indifeso, eppure uno strano destino sembra renderlo indispensabile in ogni situazione. Gaiman crea un intero mondo immaginario con una messe ricchissima di personaggi, tutti sottilmente ironici, tanto che lo scrittore potrebbe essere tranquillamente definito un Dickens del fantasy, proprio per la capacità di rendere in poche righe una personalità complessa per ognuno degli strani cittadini di Londra sotto. Il libro è quindi una piacevolissima lettura, forse di un Gaiman ancora un po' acerbo, nonostante i successivi rimaneggiamenti del testo, ma dalla fantasia incredibilmente vulcanica.