L'angolo di Jane

Cosa uccise Jane Austen?


Un recente articolo della CNN, che a sua volta si rifà ad una pubblicazione su una rivista medica, getta una nuova luce sulla causa della prematura morte dell'autrice degli indimenticabili romanzi"Orgoglio e Pregiudizo" e "Ragione e Sentimento", avvenuta dopo un lungo periodo di malattia.Quasi tutte le biografie di Jane Austen concordano nell'attribuirne la morte, all'età di soli 41 anni, il 18 Luglio 1817, alle conseguenze del morbo di Addison, una rara malattia che impedisce al corpo si sintetizzare alcuni ormoni fondamentali alla sopravvivenza, attaccando le ghiandole surrenaliche.Naturalmente all'epoca in cui Jane Austen morì questo morbo era pressoché sconosciuto e fu identificato solo molto più tardi dal medico Zachary Cope, che per primo formulò la diagnosi, basandosi sulle lettere della Austen e sulla descrizione dei suoi sintomi fatta dai famigliari.Katherine White, una donna che soffre di morbo di Addison, ed è coordinatrice di una associazione di pazienti affetti da questa malattia nel Regno Unito, ha deciso di indagare anch'essa sulle lettere della scrittrice, per confrontare i sintomi lamentati da Jane Austen con quelli classici della sindrome: la conclusione è stata che essi non corrispondono affatto a quelli tipici  del morbo di Addison. In particolare sembra che sia una frase riportata in una lettera ad averla insospettita:"My head was always clear, and I had scarcely any pain"che significa più o meno:"La mia menta era lucida e non avevo quasi dolore"Secondo la White invece il dolore lamentato dai malati del morbo di Addison è incredibilmente feroce, con mal di testa semplicemente infernali, che non solo impediscono una vita normale, ma comportano anche difficoltà di linguaggio, perdita di memoria, confusione e sonnolenza. Secondo quanto riportato nell'articolo della CNN invece, Jane Austen compose una  poesia umoristica dedicato alla sorella appena 48 ore prima di morire, non mostrando quindi di aver perso minimamente le proprie abilità linguistiche.Sembra che già nel 1997 una biografa della Austen, Claire Tomalin, abbia suggerito il linfoma, un tumore del tessuto linfoide,come possibile causa alternativa della morte della scrittrice, ma anche su questo Katherine White, che non è però una dottoressa, ma una laureata in scienze sociali, ha dei dubbi e suggerisce che invece a porre fine ai giorni della Austen sia stata la più classica delle malattie ottocentesche: la tubercolosi. Per illustrare la propria teoria e trovare conferme a quanto asserisce Katherine White ha inviato un articolo giornale "Medica Humanities" dal titolo ""Jane Austen and Addison's Disease: an unconvincing diagnosis" (Jane Austen e il morbo di Addison: una diagnosi poco convicente).Secondo anche alcuni esperti, sebbene forse Jane Austen, mostrasse sintomi compatibili con problemi alle ghiandole surrenaliche, comunque la causa della morte potrebbe essere stata differente, forse attribuibile appunto ad una sovrinfenzione, dovuta allo stato di debolezza indotto dai problemi delle surrenali, come la tubercolosi.Naturalmente nessuno al momento può avere certezze a riguardo, rimane putroppo solo il fatto che una morte troppo prematura ci ha privato con certezza di altri capolavori che non consoceremo mai.