Creato da bluewillow il 31/03/2006

L'angolo di Jane

Tutto su Jane Austen e sui libri che mi piacciono!

L'ANGOLO DI JANE

Benvenuti nel mio blog!

Questo spazio è dedicato a recensioni di libri e film, ai miei racconti,  a riflessioni personali di varia natura e soprattutto a Jane Austen, una delle mie scrittrici preferite.

Sono una stella del firmamento
che osserva il mondo, disprezza il mondo
e si consuma nella propria luce.
Sono il mare che di notte si infuria,
il mare che si lamenta, pesante di vittime
che ad antichi peccati, nuovi ne accumula.
Sono bandito dal vostro mondo
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Baita dei pini – Susanna Tamaro

Post n°290 pubblicato il 16 Aprile 2007 da bluewillow
 

Titolo: Baita dei pini Autrice: Susanna Tamaro Casa editrice: Corriere della Sera pag: 59 costo: 1 euro (+30 cent di Io Donna, + 1 euro per il quotidiano)


immagineAnche questo brevissimo racconto fa parte della collana “I Corti di Carta” allegata al Corriere della Sera, come il già recensito “Il contrario della morte” di Roberto Saviano.
Si tratta di pubblicazioni da lettura lampo ( non occore più di mezz'ora per finire uno dei minivolumetti) visto il piccolo numero di pagine ed il formato piuttosto ridotto, ma trovo questa forma di lettura istantanea molto interessante: in un certo senso è paragonabile alla lettura sul web, che per forza di cose è sempre in formato un po' compatto.
Questa settimana il racconto “Baita dei pini” è stato scritto da Susanna Tamaro ed è allo stesso tempo una ironica protesta ambientalista ed una messa alla berlina del vivere borghese, fatto principalmente di apparenze. Ugo ed Elena, anziana coppia di coniugi, si trasferiscono a Baita dei Pini, ridente località di montagna, dove pensano di trascorrere una serena vecchiaia circondati dalla natura incontaminata. Ovviamente, nonostante l'inizio idilliaco, niente andrà come previsto e la loro felicità subirà un profondo turbamento, con un finale che ricorda un po' le vecchie commedie italiane degli anni '60.
Il libro era in edicola questo sabato e per averlo ho dovuto accollarmi anche i due chili e mezzo del giornale con il quale era cellofanato “Io donna”, pubblicazione femminile del Corriere della Sera, costituito al 80% da pubblicità e che come tutti i buoni giornali in carta patinata che si rispettino, emanava un tossico odore di inchiostro che mi ha costretto a leggerlo tenendolo discosto almeno un metro dal volto. Non amo molto i giornali patinati, spesso descrivono un mondo irreale, irraggiungibile per la gran parte delle persone.

Non so se vi può interessare, ma c'era un bell'articolo su una fantastica biblioteca, dove si possono leggere libri freschi di stampa in ambiente extra lusso, con connessioni internet e possibilità di vedere dvd e seguire corsi culturali di ogni tipo. Sembra che da quando la biblioteca in questione è stata inaugurata, il numero di lettori nella città in cui si trova sia aumentato di ben il 23%, e abbia consentito anche l'integrazione culturale degli immigrati. Se vi interessa, non vi resta altro che prenotare un biglietto d'areo, attraversare l'oceano e recarvi in Fourth Avenue 1000 a Seattle in America (capito perché odio i giornali patinati?)

PS: però era una biblioteca strepitosa

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Commenti al Post:
Baita dei pini – Susanna Tamaro
Luke_Sky
Luke_Sky il 16/04/07 alle 21:28 via WEB
Leggendo nelle prime righe il costo del libro mi è venuto in mente: "Naaaa, le è toccato comprare anche "Io donna", uno di quei giornali inutili che pesano mezzo chilo e che sono tutta pubblicità... La conclusione della recensione dimostra che almeno su un punto mi ero sbagliato (forse) :) Baciottolo della buona notte
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bluewillow
bluewillow il 16/04/07 alle 21:33 via WEB
No, non ti eri sbagliato. A parte quell'articolo era tutta pubblicità. Comunque ora ho anche utili informazioni tipo: come farmi un beauty solo con trucchi tutti rosa shocking o che vestitino da 5000 euro indossare per ogni occasione ;)!
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DolceA0
DolceA0 il 16/04/07 alle 21:40 via WEB
condivido l'avversione per i patinati...ma nn solo per quanto riguarda i magazine dei giornali :)
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bluewillow
bluewillow il 16/04/07 alle 21:44 via WEB
Dopo averne letti una buona scorta nell'adolescenza, soprattutto d'estate, penso di poter tirare avanti anche per il resto della vita senza troppi traumi senza leggerli per i prossimi 50 anni (ad eccezione che dalla parrucchiera, dove se no non so come passare il tempo), tanto più o meno riciclano ogni anno sempre gli stessi articoli e secondo me se li passano tal quali anche di mese in mese da un giornale all'altro. Ciao DolceA0 :)
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releardgl
releardgl il 16/04/07 alle 22:08 via WEB
blue perdonami ma stavolta la recensione mi sembra si fermi a metà...personalmente trovo la Tamaro decentemente rivoltante, sempre con rispetto, sopravvalutata e stilisticamente scarsa, scontata ed enfatica....non ho capito se a te piace....in quanto all'odore delle riviste patinate distruggono olfatto e stomaco...basta oggi sono velenoso anch'io....buonanotte blue
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bluewillow
bluewillow il 16/04/07 alle 22:19 via WEB
L'unico vero libro che ho di Susanna Tamaro è "Va dove ti porta il cuore" letto tantissimi anni fa (avevo 20 anni), di cui non ricordo assolutamente nulla (nemmeno della trama), tranne il fatto che tutti ne parlavano malissimo, a me era sembrato di livello medio. Da queste poche pagine è difficile dare un giudizio sullo stile di una scrittrice di cui in pratica non sai niente. Il racconto anche in questo caso era di livello medio: la prima metà molto statica, la seconda, che ne costituisce il cardine ,più interessante. Non era stupendo, non era infame. Mi spiace relear , non posso associarmi al tuo giudizio. Forse prima o poi mi rileggerò "Va dove ti porta il cuore, per capire una volta per tutte perché tutti lo giudicano così male (a me era sembrato un libro come tanti).
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NI_NA
NI_NA il 16/04/07 alle 22:42 via WEB
anche io mi associo ai detrattori della Tamaro. Ho letto solo "va dove...." e non mi è affatto piaciuto (meglio Liala che leggeva mia nonna!!) Mi sembra che fu anche accusata di plagio da una francese per quel libro. Per me non vale assolutamente nulla. :) ciao NINA
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bluewillow
bluewillow il 16/04/07 alle 22:55 via WEB
Questo non lo sapevo. Io avevo sentito che era stata denunciata per plagio da una scrittrice italiana per un altro libro, ma che poi aveva vinto la causa. Ciao NI_NA :)
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amoildeserto
amoildeserto il 16/04/07 alle 22:45 via WEB
Mi capita spesso di andare a Porano, dove vive la Tammaro ... nel giro di qualche anno la casa di campagna che aveva acquistato è diventata una villa fortificata ... borghesuccia anche lei! :)
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bluewillow
bluewillow il 16/04/07 alle 23:00 via WEB
Quando leggo un libro io cerco sempre di giudicare all'opera che sto leggendo, di non partire da pregiudizi. Anche se un libro dello stesso scrittore/scrittrice può non esermi piaciuto, cerco di leggere quel libro come se il precedente non contasse. Non so niente della vita e biografia di Susanna Tamaro, certe volte penso che sarebbe meglio ignorare la biografia degli scrittori, non tutti sono sempre simpaticissimi e questo a volte guasta la lettura. Buona serata amoildeserto :)
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amoildeserto
amoildeserto il 16/04/07 alle 23:07 via WEB
Certo, era solo unn appunto ... se così non fosse potrebbe risultare drasticamente ridotto il numero delle nostre letture! E poi sono stata gentile con lei .. le ho messo pure una "m" in più! :))
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bluewillow
bluewillow il 16/04/07 alle 23:11 via WEB
Probabile che leggeremmo pochissimo in effetti :)
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margherita_n
margherita_n il 17/04/07 alle 08:24 via WEB
Wow due post nel giro di poche ore :-) Avevo letto anche io a circa 20 anni "Va dove ti porta il cuore" e non mi aveva entusiasmato nè inorridito. Credo che molti dei giudizi negativi sulla Tamaro siano legati alle sue opinioni politiche/religiose, che non condivido ma che non c'entrano con la valutazione dei suoi romanzi. Però in effetti mi fanno passare un po' la voglia di leggerla...! Sulla biblioteca, bè, la mia non è "super" come quella di Seattle, ma è più vicina!! Ciao Blue!
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releardgl
releardgl il 17/04/07 alle 10:22 via WEB
Mi permetto di intervenire rifacendomi anche ai messaggi precedenti....ankio non mi faccio influenzare come dice Blue dalle vicende personali di chi scrive...il mio commento negativo rimane sulla scorta del gusto personale..non mi permetterei mai di interloquire su di un autore solo perche`non condividiamo la stessa visione dei fatti..anzi...il confronto credo generi solo positivita`...salutoni a tutti...
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bluewillow
bluewillow il 17/04/07 alle 13:55 via WEB
Ciao relear: non pensavo che il tuo giudizio derivasse dall'opinione pubblica generale, visto che mi sembrava piuttosto "sentito". Capisco benissimo che possa non piacerti la Tamaro. Il racconto che ho letto però non era buonista o zuccheroso ad esempio, che mi sembra siano gli appunti principali che fai a questa scrittrice. Io penso che non sempre gli scrittori scrivano allo stesso modo in tutti i libri, perciò anche se un libro non mi è piaciuto, mi riservo la possibilità che un altro dello stesso scrittore sia migliore. Per farti un esempio con un astro della letteratura come Tolstoj: adoro "Guerra e Pace" , ma non è certo trai i miei preferiti invece "Anna Karenina", mi sembrano addirittura scritti da due persone differenti, c'è in essi una visione della vita completamente agli antipodi. La Tamaro è ben lontana da Tolstoj, ma penso che questo esempio chiarisca perché preferisco non generalizzare quando si critica uno scrittore. Pensa che Giovedì esce il racconto di Faletti e io sono forse una dei pochi che ha trovato semplicemente pessimo "Io uccido". Se partissi dalla base di un pregiudizio come potrei giudicare il racconto? Ciao :)!
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releardgl
releardgl il 17/04/07 alle 23:59 via WEB
Certo Blue...capito perfettamente....per pura curiosità condividiamo i gusti per Tolstoj e Faletti....ahahah ciao buonanotte ancora....
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bluewillow
bluewillow il 18/04/07 alle 14:31 via WEB
Allora compra il racconto pure tu così mi dai un parere, ciao :)!
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bluewillow
bluewillow il 17/04/07 alle 13:47 via WEB
Per margherita: anche secondo me la Tamaro viene attaccata molto per le sue idee e forse anche perché ha ottenuto un successo molto grande partendo praticamente dall'essere una sconosciuta. Io capisco anche a chi non piace: anche io nutro antipatia per scrittori veramente molto acclamati. Del resto ognuno ha i suoi gusti. Per quanto riguarda la biblioteca: peccato davvero che quelle italiane non le assomiglino molto, anche se quella descritta da te sembra esssere sulla buona strada. Ciao :)
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Red1dgl
Red1dgl il 17/04/07 alle 17:12 via WEB
ciao blu! ti dico solo una cosa: sabato ho girato almeno 5 edicole alla ricerca di questo raccontino della Tamaro ma proprio non l'ho trovato! è andato a ruba, finito dappertutto e son rimasto senza! non che me ne freghi nulla della Tamaro, volevo solo avere la collezione completa di questi raccontini del corriere della sera! cmq aspetto che escano le cose più interessanti (almeno per me)...i racconti di Fabio Volo, Federico Moccia, Sandro Veronesi e Melania Mazzucco! buona serata! ;))))
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bluewillow
bluewillow il 17/04/07 alle 18:56 via WEB
Forse puoi richiederla come arretrato. Comunque anche io ho preso l'ultima copia nell'edicola in cui sono andata e non era nemmeno tardi. Sono tutti racconti inediti, molto rapidi da leggere curati graficamente, quindi immagino abbiano attirato l'attenzione .Anche io li sto collezionando :)))
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