angoloprivato

.


L’aveva cercata a lungo la casa che si affacciava sul fiume era la casa della libertà dove i pensieri erano colori sui muri dove parlava senza nascondere nulla di sé e scopriva qualcosa che non si era mai detta discorreva con il verde delle montagne e il silenzio pacato era la più bella risposta. Appoggiava sul tavolo apparecchiato con cura i sogni e se ne cibava fino a piangere o a ridere nel solitario mondo dove solo il fiume parlava incessantemente senza lasciarla mai sola. e di questo gli era grata per sempre.