terrarisonante

Intervista ad un alieno


Brano tratto da interviste impossibiliLa ringrazio innanzitutto di aver accettato di parlare con noi    la prima domanda che volevamo porle è questa: se può risponderci volevamo sapere da quanto tempo si trova qui e dove risiede.Sono su questo pianeta dal 1999 ma con pause di permanenza, per determinati periodi ritorno alla base, le posso dire il luogo dove mi trovavo prima, Glasgow.Grazie.. poichè sappiamo di non avere molto tempo le poniamo subito le domande che più ci interessano, ma capirà sono tante le cose che vorremmo sapere.. sembra che siamo in un periodo di grandi cambiamenti a tutti i livelli, si sentono  tante previsioni,  visioni, ci può dire la sua su questo? L'apparato mente della vostra specie fa distinzioni tra previsioni e visioni, come fa distinzione tra i tanti aspetti, il prospetto è sempre unico ed è già realizzato.Aspetti.. se Lei ci risponde così noi non comprendiamo.. e neanche chi leggerà, la preghiamo di venirci incontro,visto anche che il tempo è limitato, ci può spiegare il senso? grazie..La configurazione dell'essere umano, quale struttura, è sottoposta all'idea, da voi chiamata "spazio tempo" ed è su questa idea che si sviluppa il presupposto del vostro cambiamento di stato, una, tra le sequenze evolutive presenti nell'universo.Con questo vuole dire che nell'universo vi sono varie possibilità di evoluzione e non una sola uguale per tutte le specie?Nell'universo le diversità degli apparati sono comprese nella struttura del sistema operativo, il DNA, è il sistema operativo che determina i percorsi evolutivi, lo sviluppo e la trasformazione fisico-energetica dipendono esclusivamente dal sistema di base.Mi scusi.. ma la cosa si fa difficile.. in termini pratici.. come siamo messi alla luce di questo?Il vostro DNA sta mutando, si stanno per aggiungere delle nuove sequenze, esattamente degli innesti e queste integrazioni sono parte del processo universale, niente muta se non vi sono corrispondenze nei vari stadi dimensionali. Le procedure di sistema sono il fulcro e l'unico sistema operativo che determina la trasformazione.  Lei comprende che queste sue considerazioni azzerano completamente una parte prevalente delle nostre manifestazioni, ci sta dicendo che tutto quello che osserviamo viviamo, la nostra partecipazione, quella che è la nostra percezione sia praticamente vana in termini di realizzazione collettiva ed anche personale? che le nostre scelte siano relative rispetto alla realizzazione di tutto questo??Le sto solo mostrando un aspetto universale di quella che viene chiamata realtà, ma esistono altre forme di realtà legate alla struttura delle sostanze, l'essere umano, intendendo i terrestri, hanno relazione con le realtà delle loro sostanze, quindi con l'aspetto del mondo collegato a quel tipo di sostanze, il vostro aspetto caratteristico è determinato, come riferimento principale, alla qualità delle sostanze che interagiscono con il vostro strumento mente. La mente e quelle sostanze determinano la caratterizzazione dell'aspetto realtà percepito, questo non deve essere fatto oggetto di valutazione limitata, è solo un aspetto come un altro.L'ultima domanda, perchè sento che deve lasciarci... in definitiva noi siamo in uno stato di verosimiglianza? si può porre così la domanda?Si, nella realtà delle cose, siete ancora nell'aspetto della verosimiglianza e nel passaggio con quella che chiamate verità, quando l'integrazione, o meglio le integrazioni, del sistema andranno verso il completamento, ci sarà una visione univoca e la verosimiglianza non avrà più potere sulla mente.La ringrazio.. crede sarà possibile parlare ancora con Lei? ci sono tante altre domande alle quali desideremmo avere risposte..Questo è possibile.. non credo sia possibile con me.. ma ci sono tante altre presenze qui sulla terra, in osservazione del processo in atto, e nei modi previsti in supporto allo stesso..La ringrazio...