terrarisonante

Sopra il cielo le stelle, sotto il cielo noi.


E' da un pò che non scrivo in questo spazio, in questi mesi ho sentito in giro per il mondo virtuale quale fosse  lo spirito che aleggiava nelle nostre vite, in quello spazio dell'anima, l'unico possibile per essere in questo nostro tempo, tempo che seppur per alcuni appaia lo stesso, è un tempo nuovo. Questo sarebbe il tempo di essere, il tempo  di amare incondizionatamente, il tempo del passaggio dalle vecchie abitudini alle nuove forme, il tempo dedicato alle parti sacrificate in nome dell'apparenza, delle gelosie, delle invidie, della dualità, delle divisioni, in altre parole dell'invasione della mente e quindi del mentale, del controllo degli spazi altrui e della limitazione dei propri, con le solite pulsioni di voler essere al centro delle attenzione e credere che la vita sia caratterizzata dalla territorialità. E' tempo di praticare quello che si è imparato, quello che si è osservato, quello che si è vissuto in questa vita, tutto è trasformazione, ciò che non si trasforma decade, è morte.  Ho potuto vedere, osservare, che almeno nell'ambito delle persone con le quali ho avuto contatto, molto sia cambiato, anche in luoghi lontani lo spirito, le espressioni, le condivisioni gli scambi energetici sono più in risonanza con le frequenze attuali che stanno investendo il pianeta, e le eccezioni, cioè coloro che ancora seguono lo stile del vecchio paradigma, del potere e del controllo, quelli che usano le energie degli altri per scopi personali, sono una minoranza, ma la cosa più importante ormai riconoscibili e riconosciuti anche dalle anime meno smaliziate, perchè è su questo che il pianeta si gioca questo tempo del passaggio,  questa è la vibrazione necessaria per essere presenti a sè stessi ed al processo che sempre più ci vedrà coinvolti, essere responsabili del proprio agire, è emblema del nostro essere, questo mondo claudicante vivrà tempi intensamente impegnativi e la pulizia interna ed esterna sarà il presupposto perchè tutto sia affrontato in maniera più armonica possibile, le verosimiglianze saranno sotterrate dalle macerie e resterà in gioco solo l'essenza di ognuno, così come è così come sia stata nutrita   nei tempi ed in questi tempi, l'amore per il prossimo resta al momento l'unica chance di essere ancora in gioco, perchè la barca è sempre una sola e ci siamo tutti a bordo, chi remi contro è ormai visibile e qualcuno dice che cadrà da solo dalla barca, per il semplice fatto che non partecipi, mi sembra un buon modo per evitare che lo debbano buttare altri:-) amare non conosce se e ma è una qualità dell'anima.