Creato da anima_virgiliana il 31/01/2006

LEGGER...MENTE

Mentre leggi queste pagine, spero che ripenserai non alle cose brutte, ma alle belle. A ciò che è stato, non a quello che avrebbe potuto essere. Al tempo che trascorremmo insieme, non a quello in cui fummo separati. Ma, soprattutto, spero che penserai a me.................... (Jamie Ford)

ULTIME VISITE AL BLOG

cassetta2dany69loveVoltoDiFiabaeee2009GattaccioRomanomariomancino.mmaurodiruvo06chiaracomeilsole1alessiabrusiSky_Eagleregasibambinodolce11crazy_21_1945sannitatoscanoalidorate700
 
Citazioni nei Blog Amici: 16
 
 

 

SCRIVO DUNQUE SONO

Foto di anima_virgiliana

Mi incuriosiva il libro di questa autrice, rivolto a quanti desiderassero avvicinarsi alla scrittura. Era ospite di Festivaletteratura, ed avevo già cercato di leggere quest'estate il suo lavoro, ma non ero riuscito a reperirlo. Elisabetta Bucciarelli scrive un saggio molto dialogato col lettore che esalta la scrittura ed anche la lettura, che definisce un modo diverso di riscrivere (con la mente e l'immaginazione) un testo. Ad arricchire il libro ci sono anche esercizi pratici per migliorare la tecnica di elaborazione di testi, una sorta di corso di scrittura. Il libro non mi ha deluso, ma nemmeno catturato, forse immaginavo un testo più romanzato, personalmente i saggi non riescono mai a catturare la mia fantasia di lettore. Però è una lettura diversa e chi vuole consigli per costruire un libro può attingerli anche con una certa leggerezza.

 
 
 

UN ANNO SULL'ALTIPIANO

Post n°506 pubblicato il 13 Ottobre 2014 da anima_virgiliana
 
Foto di anima_virgiliana

Libro scelto dal circolo di lettura, quindi il mio primo pensiero è stato: ecco il mattone annuale che tocca digerirsi.....Invece la nostra nuova bibliotecaria Laura ci ha fatto conoscere un bel testo che racconta la vita in trincea durante la Grande Guerra combattuta sul fronte veneto, e precisamente sull'Altipiano di Asiago. Emilio Lussu racconta la sua diretta esperienza, perchè egli era ufficiale di complemento, quindi i suoi ricordi sono reali e fermano sulla carta un tipo di guerra completamente diversa da quella di movimento che si combatte oggi. Fa riflettere come i soldati venivano mandati al sacrificio con tale disprezzo della loro vita, tanto che l'autore amaramente conclude che il vero nemico da cui guardarsi non è l'esercito austriaco, ma gli alti ufficiali da cui si è comandati. La quotidianità sul fronte è narrata con grande realismo ed emoziona in alcuni passaggi, quando si che i soldati accolgono l'ineluttabile morte quasi con rassegnazione, accettando ordini che sanciranno inevitabilmente la loro caduta. Nel libro forse si respira ancora un certo tipo di narrazione di inizio secolo che glorifica più i caduti, tendendo un po' a mettere in secondo piano il lato umano, la paura, che è presente, ma è sempre velata, nascosta dietro l'eroica azione. Belli i passaggi sentimentali che evidenziano l'assurdità di uccidersi fra uomini totalmente uguali e la gioia di svegliarsi il mattino scoprendo che si potrà vivere ancora per un po', accogliendo il tempo in più come un regalo del destino.  

 
 
 

DAVANTI ALLA MORTE

Post n°505 pubblicato il 08 Ottobre 2014 da anima_virgiliana
 
Tag: morte, nudo

MI SCOPRO NUDO.

 
 
 

VITA DI COPPIA

Post n°504 pubblicato il 07 Ottobre 2014 da anima_virgiliana
 

Il problema della vita di coppia è che quando decidi di vivere con un'altra persona, devi accettare anche tutti i suoi difetti.
Invece la nostra società è troppo alla ricerca della perfezione, che è un'illusione, e si crea inutile insoddisfazione, si genera troppa infelicità, senza motivo.

 
 
 

STORIA D'AMORE VERA E SUPERTRISTE

Post n°503 pubblicato il 30 Settembre 2014 da anima_virgiliana
 
Foto di anima_virgiliana

Ho acquistato questo libro perchè Gary Shteyngart è stato definito uno dei migliori scrittori under 40 dal New York Times e la trama mi sembrava accattivante, una storia d'amore ambientata in un'epoca del futuro prossimo. In questa realtà l'America è un paese allo sbando, fortemente indebitato con le nazioni asiatiche, in cui ogni persona vive e comunica attraverso lo smartphone. Quest'idea di mischiare un po' di Fahrenheit ed un po' di 1984, dove tutti erano sorvegliati, non è certo una novità. Mi è parso il tutto un po' forzato, la scrittura sempre in perenne equilibrio fra la drammaticità di un mondo in rovina e la comicità di persone che hanno perso il senso del reale. Le donne ipermagre vanno in giro con jeans trasparenti e reggiseni con buchi per i capezzoli. Il tutto appare grottesco. Per alleggerire l'indebitamento americano si pensa di eliminare le persone a basso reddito. Al centro la storia d'amore fra una giovane ragazza di origini coreane e un 40enne americano ebreo che ama ancora leggere libri, cosa che in quel periodo è vista addirittura come una cattiva pratica. Il tutto non mi ha convinto, ho fatto fatica ad arrivare alla fine. Ma può pure essere la crisi del dopo Festivaletteratura....

 
 
 

AREA PERSONALE

 

CONTATTA L'AUTORE

Nickname: anima_virgiliana
Se copi, violi le regole della Community Sesso: M
Età: 50
Prov: MN
 

STO LEGGENDO.........

La morte a Venezia

di Thomas Mann

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963