animabio

Eric cominciò ad esaminare l’agenda, ma le cose invece di chiarirsi si complicavano: sulla pagina dei dati personali non c’era nessun indirizzo, così avanzò con le pagine mentre il treno riprendeva il suo cammino, La donna adoperava un sistema di abbreviazioni: $Dent$ oppure  @Gine@,comprensibili,ma c’era un simbolo  si ripeteva a intervalli quasi regolari non meno di dieci volte ogni mese: ♂  associato a dei commenti:

☼ fantastico☼!

♥♥sublime♥♥!

 ♥☼ ha gridato!! ☼♥

♥♫♥ oggi ho gridato io! ♥♫♥

Eric batteva le palpebre sorpreso: stentava ad associare quelle note alla donna che poco prima si era seduta di fronte,eppure doveva essere così.. Eric sentì  di essere entrato dove non avrebbe dovuto, però continuò a sfogliare per trovare altre date...l’ultima ancora senza commento era per il giorno successivo! A quel punto doveva rintracciare quella donna, forse aveva dimenticato la data di quell’appuntamento..e finalmente trovò un indirizzo e un numero di telefono e una nota: nuovo  indirizzo della sbrindolona Edith.

Eric sorrise: adesso riconosceva lo stile di quella donna,il suo sarcasmo. Digitò il numero e rispose dopo un po’ una donna. “Si?”

“Ho trovato l’agendina di una sua amica,potrebbe avvertirla? La starà  cercando.”

“Senta lei, se è uno scherzo..”

“La prego! Forse la sua amica c’è affezionata! Anche a me è capitato di perdere cose importanti,si rimane male,voglio solo aiutare la sua amica.”

Quella sospirò “E chi sarebbe la mia amica che ha perso l’agendina?”

“Elegante,capelli corti,begli occhi,labbra.. molto belle .”

“Ho capito..la..”si fermò a metà sillaba ”ho capito chi può essere, ma ovviamente non posso darle il suo numero.”

“Neanche lei sa il mio nome, non ci siamo presentati...”

“Grazie e  io cosa le dico? Chi è lei?”

“Le dica:  Mickey Mouse De Sade ha trovato l’ agendina blu sul treno.”

Seguì un lungo silenzio intervallato dal respiro della donna

Una voce maschile in sottofondo chiese “Ma chi è al telefono, Edith?”

La donna dovette coprire in parte il ricevitore ma strillò cosi forte che  Eric udì distintamente “E che ne soo! E’ per la mia amica,non farmi parlare! Non le bastava trovarli via  internet i matti!”

“Sbrindolona” sussurrò Eric.

“Prontooo! Che ha detto?”

“Niente,se ha il mio numero sul display glielo dia,voglio solo aiutarla.”

“Si,vedo il suo numero,ma vorrei che non richiamasse più,grazie.”

Eric sospirò,il suo dovere l’aveva fatto,non rimaneva che attendere..