Anima di Tanghera

Se sapessi


Se sapessi stare nelle righe, senza debordare. Se sapessi darmi un limite, un margine, un confine. Non sarei quel che sono. Non avrei molto di quel che ho. Se davvero sapessi infilare le parole. Conchiglie lucide da farci collane. Erba soffice da farci l’amore. Non saprei soffrire, Non mi lascerei ferire. Non proverei a perdonare. Se m’incantassi a vedere sul pelo dell’acqua. La mia faccia bianca. I margini incerti delle colline, dietro la mia schiena. Gli uccelli che planano, ingannando l’aria. Mi sfuggirebbe che appena sotto, c’è altra vita.