Educazione e ...

Per avvicinarci all’adolescente, come al bambino, dobbiamo essere autorevoli (aver cioè la capacità di assumerci la responsabilità nei loro confronti) e tenere conto che il bambino e l’adolescente non sono creta nelle nostre mani bensì che essi prendono, di ciò che noi gli offriamo, quello che risulta compatibile con il loro schema mentale. Dobbiamo iniziare ad abituarci all’idea che noi non siamo responsabili solo per nostro figlio o nostro nipote…..Pensiamo al mondo fisico e mentale in cui si muove il bambino.La vita del bambino è contrassegnata dall’incontro con diverse figure che in misura maggiore o minore contribuiscono alla sua educazione e formazione: a partire dal genitore per proseguire con i nonni, gli animatori, le maestre, i catechisti e persone che possono essere viste anche solo per brevi periodi ma che possono lasciare un segno, più o meno positivo, nella formazione del bambino.Questo ragionamento implica che ognuno di noi ha una dose concreta di responsabilità nella formazione del bambino e che, anche se indirettamente, abbiamo una responsabilità verso tutti i bambini.È importante tenerne conto, è importante sapere che abbiamo una responsabilità nei loro confronti che si traduce nel dare importanza ai minori e dargliela attraverso il classico, scontato, e poco applicato, buon esempio….