Il mondo che vorrei

Il mio amore è qui...ora...


  Il vento muove le alte spighe del grano biondo, pronto alla mietitura, e la visione ricorda il dolce ondeggiare del mare, mentre stormi di cicale cantano la loro festa all'estate. Il calore soffocante del giorno lascia lentamente posto alla lieve brezza del crepuscolo, mentre ombre sottili e sfumanti si allungano nelle loro forme. I tuoi lunghi capelli neri si intrecciano con le spighe muovendosi nel vento con lo stesso ondeggiare. Nella loro danza, le floride spighe, ora avvolgono, ora scoprono, il tuo nudo corpo, le forme aggraziate e tondeggianti. In un sottile gioco erotico, di alternanze casuali, create dal vento, di visioni ed immaginazione, ora si scoprono i seni, ore il pube, poi il ventre. Il tuo danzare gioioso, il tuo avvolgerti nelle spighe, accentua il movimento, nella danza dell'estate, mentre le ombre si allungano. Danzando ti allontani, mentre ti guardo, e mi inviti a raggiungerti, a concederti, nella danza dell'estate. Fra spighe cullate dal vento e cicale che salutano il giorno, mentre lunghe ombre interpretano la nostra danza d'amore.
Max