Il mondo che vorrei

Post N° 63


In merito a quanto accaduto ultimamente sul nostro Portale credo sia importante prendere posizione .Come prima cosa, vi mostro il video che già centinaia di persone avranno visto. Ma è giusto riportarlo su questoBlog che è nato con lo specifico intento di combatterequesta orrenda piaga sociale che è la pedofilia e la pedopornografia su INTERNET.Guardare questo video, nonostante le immagini più raccapriccianti siano state oscurate, è qualcosa che fa stare male. Pensiamo che quelle non sono immagini come tante...sono "BAMBINI"!! Quei bambini che noi abbiamo promesso di proteggere, quelli per i quali ci siamo attivati in tanti, abbiamo lavorato, ci siamo impegnati...Amici miei, vi scongiuro, se qualcuno di voi ha visitato il profilo di quell'essere ignobile si faccia avanti. Non abbia timore...lo può fare in anonimato, scrivendoci in pvt. Chiunque possa dare notizie di quel fantomatico babul2, lo faccia!! Libero ha pubblicato un messaggio con il quale si scusava per quanto accaduto e chiedeva la nostra collaborazione.Noi siamo pronti a dargliela, anzi faremo di più!Controlleremo. terremo gli occhi aperti, difenderemo la nostra Community...ma il mio commento...stranamente non è stato pubblicato.Forse perché chiedevo che in cambio della nostra collaborazione oscurasse tutti quei siti pornografici?Forse perchè ho citato l'articolo di Legge che li obbliga alla sorveglianza? Bene. Questo Blog è mio e io l'articolo ve lo riporto qui:Legge del 6 febbraio 2006 n° 38"Disposizioni in merito di lotta contro lo sfruttamento sessuale dei bambini e la pedopornografia anche a mezzo Internet".Art. 14- quater .- (Utilizzo di strumenti tecnici per impedire l'accesso ai siti che diffondono materiale pedopornografico)- 1- I fornitori di connettività alla rete INTERNET, al fine di impedire l'accesso ai siti segnalati dal Centro, sono obbligati ad utilizzare gli strumenti di filtraggio e le relative soluzioni tecnologiche...(omissis).La violazione degli obblighi di cui al comma 1 è punita con una sanzioen amministrativa pecuniaria da euro 50.000 a euro 250.000. All'irrogazione della sanzione provvede il Ministero delle comunicazioni. Ecco ciò che avevo scritto oltre alla nostra piena disponibilità alla collaborazione.Vi chiedo, in nome di tutti queibambini che vogliamo salvare, di tenere gli OCCHI APERTI.Controlliamo tutto. E denunciamo. Non dobbiamo avere paura di farlo. E' nostro dovere e diritto mandare questi esseri in galera.Ma se qualcuno di voi ha anche un lieve sospetto lo comunichi a questo Blog.I miei collaboratori ed io stessa non abbiamo alcuna remora a denunciare alla Polizia di Stato.Già l'abbiamo fatto altre volte.Vi prego di dare la massima diffusione a questo messaggio. Ricordatevi: TUTTI UNITI!!