continuamente_lotta

RIFLESSIONI E MESSAGGI MEZZI IN CODICE


Certo, ho una gran voglia di essere amata, e forse ho anche fretta di sentitrmi amata da qualcuno, di appartenere a qualcuno.Al momento appartengo solo a me, anche se qualcuno obietta che forse non appartengo nemmeno a me stessa. Ma lo ritengo un gran discorso del cavolo, in tutta sincerità! Che io stia crescendo, debba crescere e fare un gran lavoro su me stessa,  non lo metto in dubbio, ma P.P., portate pazienza, se non appartengo nemmeno a me, a chi appartengo? Sono la figlia di nessuno? Prodotto di un entità astratta di qualsiasi tipo sia...E comunque a parte queste che possono essere considerate delle mezze battute, io sola ho in mano la mia vita, per cui ARRENDETEVI TUTTI QUANTI! Se volete esserci, prego, vi accolgo volenteri, ma non pretendete di cambiarmi, modellarmi a vostra immagine e somiglianza, o ad immagine e somiglianza di qualcuno "più a 100" di me, di qualcuno migliore (nel senso che sappia fare scelte migliori, avere reazioni migliori, e comportamenti più ponderati e pensati). Se volete esserci, prego, accomodatevi, ma non pensate di dovermi o potermi consigliare su tutto. Ognuno vive le cose diversamente, con un'intensità diversa, con una percezione diversa, l'obiettività non esiste quasi mai, esiste nella scienza, e neanche sempre, ma nella vita è un'altra cosa.Vuoi che ti racconti tutto...chiedi...mi fa piacere parlarti, ma forse dovevo tirare indietro ed escluderti da certe cose, ORA CI SEI DENTRO LA MIA STORIA, LA MIA VITA, e come è normale soffri, non sei la prima persona, sai?E' difficile gestirmi, gestire i momenti no e quelli di euforia, si arriva ad un punto in cui non si sa che cosa fare, ci si sente impotenti, e fa malissimo, è difficile guidarmi  perchè non voglio essere continuamente guidata, non voglio essere CONTINUAMENTE E PERENNEMENTE sorretta, perchè non voglio sentirmi diversa! Da un'amicizia chiedo esclusivamente di fare un pezzetto di strada insieme, senza infognare l'altra persona nei miei caos esistenziali. Non ti ho salvaguardata, ed ora il risultato è il peggiore, stiamo male in due! Non cerco guide, cerco compagni di vita, non cerco qualcuno che mi faccia ragionare, non sempre almeno, non tutti i giorni, perchè logora chi ci prova e logora me, che, come tutti, ho mille cose da fare, e non posso sempre permettermi di essere sopraffatta dai miei pensieri, o da ragionamenti sulla mia vita e sul modo di condurla. Non sarebbe logorante avere qualcuno accanto, e qui faccio un esempio stupido, giusto per capirsi, che ti dice: "il mestolo per girare la pasta mettilo così, in modo che quando apri il cassetto ce l'hai dall'impugnatura giusta, ma come mai non ci hai pensato? Ha pensato a perchè non ci hai pensato? Essì che è logico fare così! Non pensi prima di fare le cose... valuta sempre pro e contro e poi decidi. Non mettere via le cose d'istinto perchè poi impieghi di più a prenderle quando devi usarle"Pensate che logoramento per chi lo dice e chi lo sente, e moltiplicatelo per ogni cosa...cioè... alla terza ti si fonde il cervello!E se ripondi non ci ho pensato, E' UNA GIUSTIFICAZIONE! NON PUOI GIUSTIFICARTI IN CONTINUO!Caxxo, capita, non ci ho pensato! Non ci ho pensato davvero! Magari pensavo ad altro......e se poi la domanda perchè hai agito così ti viene fatta tre giorni dopo, devi ricostruire ogni ragionamento, ogni momento, ogni fase, a volte anche l'ora in cui è successo tot e l'ora in cui è successo tot. Non è forse logorante? Perchè magari la persona che ti chiede si è fatta tutte le sue riflessioni nel mentre che tu stavi per prendere quella strada, ma tu eri impegnata a prenderla, e guardavi a come proseguirla...E non può essere che tu quella strada la volessi prendere? (Testarda io)Per quanto riguarda la volontà, ne ho di volontà, lo dimostra il fatto che continuo ad avanti e seguire percorsi in salita senza arrendermi, ed ogni giorno c'è una piccola o meno piccola cosa concreta da fare per raggiungrere quegli obiettivi e mille altre meno concrete...e lo sto facendo!Se poi mi è mancata in una situazione...ma non credo si trattasse di volontà, credo fosse proprio panico...e credo anche di aver agito per il meglio alla fine...Non ho ottenuto grandi risposte, questo no, ma almeno sono in pace con me stessa, ed ho chiarito a voce quello che avevo scritto soltanto, ed è tutto un altro effetto! La persona in questione non mi sembra ferita ed io ci tenevo a non ferirla (Dipende sempre dalle prerogative che ognuno ha...). Quindi mi sono esposta, ma in un modo più affettivo, non solo con una sterile ed anaffettiva mail.Avevo trovato una persona che crede in me e che me lo dice, e che mi diceva che sono speciale, che mi merito di più, che devo solo avere un pò di pazienza e ponderare di più... LEI CREDE CHE LE SUE PAROLE NON SIANO VALSE UN CAZZO.NON E' COSI'! Mi hanno aiutato incredibilmente, certe cose (e sono cose importantissime) grazie a lei le ho cambiate, credo di essere cresciuta ora, almeno un pochino, sicuramente ho intrapreso un'altra strada più produttiva, ma non si cambia tutto da un momento all'altro perchè te lo dice una persona. Prima devi pensarci, elaborare il discorso, farlo tuo e crederci fino in fondo.Non siamo robot: io dico, tu fai. Non funziona così. Sennò faremmo tutti un bel corso di vita e nessuno farebbe più cazzate!Non mi sono allontanata da lei, tantomeno per paura del confronto, se trovo una persona migliore di me, ben venga, fortunata, anzi, correggo subito, BRAVA, lei, e fortunatissima io!Ritengo altresì che ci siano scelte che hanno bisogno di tempo, non si possono fare subito, soprattutto se coinvolgono emozioni o parti fondamentali della nostra vita.Certo, l'incertezza distrugge, sono d'accordo, ma non è giusto per nessuno dei due che una persona venga logorata da un'indecisione/incertezza mia che alla fine riguarda principalmente me (anche se poi tocca anche l'altra persona perchè se ti vuol bene, è tutto un giro...). Non le ho chiesto di stare a seguire i miei cambi di direzione, non nel dettaglio, non così, ma lei mi hai sempre chiesto, se non rispondevo, mi diceva perchè non me l'hai detto...Non era paura, paura di lei, ma salvaguardia...Ora non ho più parole nè fiato, ora voglio la mia cicca, che mi attende, fumata sulla sedia in pogiolo...Se verranno altre parole, verranno dopo...