club dei cartoni

la famiglia di amelia


Una delle trovate più divertenti del duo Lello Arena e Francesco Artibani è stato dotare Amelia di una famiglia... alquanto indesiderabile. Si tratta di un terzetto di strambi personaggi che in Amelia e la pietra pantarba arrivano all'improvviso a scombinarle i piani e a ricordarle che prima di essere una strega, è soprattutto una brava ragazza napoletana in età da marito. Il trio è così composto: c'è Nonna Caraldina, una stramba vecchietta che quando si addormenta... si trasforma in quello che sta sognando, poi abbiamo la nipotina Minima, una sorta di Amelia in miniatura, peraltro già apparsa in precedenza e qui trasformata in una piccola peste che tratta il povero Gennarino come un giocattolo e infine c'è Rosolio. Lui non è esattamente un membro della famiglia, ma è il fidanzato ufficiale di Amelia: un grasso e tonto individuo, che lei detesta ma che le viene puntualmente imposto. Vederseli arrivare di punto in bianco per Amelia è una sciagura, anche se fortunatamente non è una cosa che succede molto spesso!Nomi:Rosolio, Caraldina Città:si recano di tanto in tanto a trovare Amelia, alle pendici del Vesuvio.Prima apparizione nei fumetti:nella storia Amelia e la pietra pantarba di Lello Arena, Francesco Artibani e Giorgio Cavazzano pubblicata su Topolino 2043 del 24 gennaio 1995.Segni particolari:Rosolio è un ingenuotto, Nonna Caraldina è un po’ svitata e Minima è davvero una piccola peste. topolino.it