club dei cartoni

Rockerduck


Nella breve barksiana Zio Paperone e la superbenzina vediamo lo Zione fare per la prima volta a botte con il rivale John D. Rockerduck. È un personaggio a cui Barks riserva un'unica apparizione, a differenza di Cuordipietra Famedoro che fino a quel momento era stato utilizzato di più. Curiosamente è però Rockerduck a essere poi adottato dalla scuola italiana, che ne rimodella il look, lo dota di un segretario tuttofare di nome Lusky e lo lancia in una moltitudine di disavventure affaristiche, con l'intento di sostituire in toto Cuordipietra. Dal miliardario sudafricano infatti Rockerduck eredita sia la gag che lo porta a mangiarsi rabbiosamente il cappello a ogni sconfitta, sia certi metodi poco leciti che lo mostrano spesso e volentieri disposto ad allearsi con i Bassotti per farla in barba a Paperone. Questo ha alimentato nel corso degli anni una certa confusione tra le due figure, che è stata recentemente risolta grazie all'apporto di autori come Don Rosa e Francesco Artibani che ci hanno spiegato nel dettaglio le differenze fra i tre miliardari.C'è un motivo per cui Paperone chiama Rockerduck con disprezzo "pivello". Ed è perché l'intera fortuna di Rockerduck non nasce dal duro lavoro, ma è stata interamente ereditata. Il vero "self made man" della famiglia Rockerduck non è John, bensì il padre Howard, che Paperone incontrò in gioventù e che si dimostrò nei suoi confronti foriero di consigli. John altro non è che un miliardarucolo viziato, capace di spendere e spandere senza problema alcuno, perché fondamentalmente non ci tiene. Ma non bisogna pensare che Rockerduck sia cattivo: è un personaggio assai diverso da Cuoridpietra, che è invece immorale, scorretto e dal cuore nero. In Zio Paperone e l'ultima avventura, quando i due improvvisano un'alleanza per sbarazzarsi di Paperone, Rockerduck rimane inorridito dai metodi del suo socio e, nel vedersi surclassare ancora una volta dal vecchio cilindro, capisce quanto la sua concorrenza sia vuota e priva di contenuti. Che pivello.Prima apparizione nei fumetti:nella storia Boat Buster (Zio Paperone e la superbenzina) di Carl Barks pubblicata su Walt Disney's Comics and Stories n. 255 del dicembre 1961.Segni particolari:ricco, ma invidioso, nonostante possieda fior fior di aziende passa il tempo a rodersi dentro perché vorrebbe surclassare il suo rivale Paperone che riesce sempre a batterlo relegandolo al ruolo di eterno secondo. topolino.it