club dei cartoni

In arrivo le torte con i diritti d’autore


Facendo un parallelo con il mondo della musica si potrebbe dire che la Siae entra nel settore della pasticceria per far pagare i diritti d'autore non sulle canzoni ma sui personaggi usati come decorazione sulle torte e dolci in genere. Quante volte per la festa di compleanno dei figlioletti i genitori hanno ordinato al pasticcere di mettere sulla torta le allegre riproduzioni in crema e cioccolato di Topolino, Pluto o Pippo? Tantissime! Ebbene in futuro per questo chiamiamolo optional, dovranno mettere le mani nel portafoglio oppure ordinare una torta meno fantasiosa o al massimo decorata con motivi o personaggi inventati, che non abbiano riscontro in quelli dei fumetti o dei cartoni animati.Tale disposizione che sta incontrando comprensibile sorpresa e sbigottimento al momento sta risparmiando l'Istria, ma presumibilmente ancora per pochi giorni. A Zagabria invece, le pasticcerie registrate nella capitale croata, hanno ricevuto una comunicazione scritta in tal senso, fatta pervenire dallo studio legale che tutela gli interessi della società Fun Cake Factory diventata partner esclusivo del britannico Finsbury food grupe titolare della licenza Disney. Il suo direttore Tomislav Ljutic tiene a precisare che la società ha il diritto esclusivo anche sui personaggi della Nicklodeon, per cui alle pasticcerie non rimane più spazio di manovra. Chi viene sorpreso a vendere e consegnare torte con i personaggi “tutelati” rischia la multa da 13 a 40.000 euro. I pasticceri però non intendono incassare supinamente quello che definiscono colpo basso.A loro volta hanno incaricato un ufficio legale di fare luce sul contratto tra il Gruppo Finsbury e la Fun Cake Factory per vedere come veramente stiano le cose. Si diceva dell'Istria. I proprietari delle pasticcerie nella regione sono informati di quanto sta avvenendo però finora non hanno ricevuto alcuna comunicazione ufficiale. Dello stesso tenore la dichiarazione del segretario della Camera regionale dell'artigianato Eros Soric. «Ho sentito della questione solo dai media, quindi niente di ufficiale - spiega - per cui ancora non possiamo trasmetter alcuna indicazione o avvertimento alle pasticcerie associate. Comunque il problema non va sottovalutato perché ci sono di mezzo diritti d'autore». A questo punto sorge la domanda: come la mettiamo con le torte preparate in nero tra le mura domestiche da tante donne che cosi arrotondano lo stipendio o la pensione?    ilpiccolo.gelocal.it